Addio a Ozzy Osbourne, morto a 76 anni il leader dei Black Sabbath, nel 2020 aveva annunciato di avere il morbo di Parkinson

L'ultimo concerto meno di tre settimane fa, il 6 luglio, al Villa Park di Birmingham, stadio della sua città natale, per una sorta di saluto al pubblico prima del ritiro

È morto a 76 anni Ozzy Osbourne, leggendario frontman dei Black Sabbath e icona dell’heavy metal mondiale. Nel 2020 aveva rivelato di essere affetto dal morbo di Parkinson, malattia che negli ultimi anni aveva minato la sua salute, costringendolo a ridurre le apparizioni pubbliche. La sua ultima esibizione risale a meno di tre settimane fa, il 6 luglio, a Birmingham, sua città natale, in quello che ora appare come un emozionante e consapevole saluto al pubblico. “Non avete idea di come mi sento – aveva detto ai suoi fan – Grazie dal profondo del mio cuore”.

Addio a Ozzy Osbourne, morto a 76 anni il leader dei Black Sabbath, nel 2020 aveva annunciato di avere il morbo di Parkinson

A darne l’annuncio è stata la famiglia, con una nota ufficiale che ha subito fatto il giro del mondo: “È con una tristezza che le parole non possono esprimere che dobbiamo annunciare che il nostro amato Ozzy Osbourne è mancato questa mattina. Era con la sua famiglia e circondato dall'amore”.

Nato il 3 dicembre 1948 a Birmingham, Osbourne è stato il fondatore e voce dei Black Sabbath, gruppo considerato tra i padri fondatori dell’heavy metal. Con loro aveva rivoluzionato il panorama musicale degli anni Settanta con brani epocali come Iron Man, Paranoid, War Pigs e Changes, proseguendo poi una brillante carriera da solista con successi come Crazy Train.

Nonostante i problemi di salute, Ozzy aveva voluto tornare sul palco per un’ultima, sentita esibizione. Il 6 luglio scorso, al Villa Park – lo stadio della sua città – era salito sul palco accompagnato dagli storici compagni Toni Iommi, Geezer Butler e Bill Ward, ricomponendo per un’ultima volta la formazione originale dei Black Sabbath. Anche se costretto su un trono in pelle, aveva saputo infiammare il pubblico, composto da migliaia di fan accorsi per salutarlo. All’evento avevano partecipato anche alcuni degli artisti da lui più amati, tra cui i Metallica e i Guns N' Roses.

La sua eredità artistica va ben oltre la musica. Ozzy Osbourne è stato un simbolo, un’icona che ha saputo attraversare epoche e generazioni, diventando anche volto noto della cultura pop grazie al celebre reality The Osbournes. Con la sua voce inconfondibile e il suo spirito ribelle, ha segnato per sempre la storia dell’heavy metal.