Trump approva i piani militari di attacco contro l'Iran, ma temporeggia per l'altolà di Putin, Khamenei: "Pagherete, non ci arrenderemo mai"
Il presidente Usa lancia un ultimatum a Teheran: "Resa incondizionata o attacchiamo". Alti funzionari americani rivelano che i piani di attacco all'Iran sono già pronti all'esecuzione. A frenare l'operazione, l'altolà di Putin
Donald Trump ha approvato i piani definitivi di attacco contro l'Iran. Gli Stati Uniti sarebbero pronti a colpire la Repubblica Islamica, anche se nulla è ancora certo: Putin ha frenato Washington sulla possibilità di coinvolgimento diretto nel conflitto. La replica di Teheran non si è fatta attendere: "Pagherete, non ci arrenderemo mai". Gli Stati Uniti sarebbero pronti, secondo alti funzionari dell'amministrazione americana, ad attaccare Teheran al fianco di Israele.
Piani di attacco Usa definiti, ma Putin frena e chiede cautela
I piani di attacco sarebbero definitivi e pronti a essere eseguiti ma, secondo i funzionari americani: "La situazione continua a evolversi velocemente e le cose potrebbero cambiare, non sappiamo precisamente cosa succederà nelle prossime ore". L'offensiva non è stata ancora autorizzata da Trump, che sta lasciando aperta una finestra diplomatica nel caso in cui l'Iran faccia dietrofront e accetti le sue richieste di resa incondizionata.
A frenare Washington anche l'intervento del presidente russo Vladimir Putin, che si sta ritagliando sempre di più il ruolo di mediatore sostanziale nel conflitto. La richiesta del Cremlino è quella di cercare una soluzione diplomatica, che il leader "vede possibile, anche se in una situazione delicata". Putin chiede un'intensificazione dei rapporti diplomatici fra le parti in causa.
Iran, la replica di Khamenei alla richiesta di resa incondizionata
L'ayatollah Ali Khamanei ha diffuso nelle ultime ore un messaggio registrato in cui respinge le richieste di resa incondizionata degli Usa, giurando che l'Iran continuerà a colpire Israele con "un'intensa operazione punitiva". La Guida spirituale ha ritenuto "inaccettabile" l'aut aut di Trump e ha sottolineato: "Non ci arrenderemo mai, non avremo nessuna pietà per Israele. Ogni tipo di intervento militare americano sarà punito pesantemente e porterà a condizioni gravi e irreparabili. Trump è un bugiardo e un guerrafondaio".