Israele, David Zini nuovo capo Shin Bet, contrario a cessate il fuoco a Gaza e accordi su ostaggi, le famiglie: “Siamo indignati”

David Zini è il nuovo capo dello Shin Bet, i servizi segreti israeliani interni. Una nomina che già fa discutere, sia per le sue posizioni che per alcune dichiarazioni controverse

Il maggiore generale delle Forze di Difesa Israeliane David Zini è stato nominato da Benjamin Netanyahu a capo dello Shin Bet, l'agenzia di intelligence per gli affari interni dello Stato di Israele. La nomina arriva dopo il licenziato dell'ex numero 1, Ronen Bar, ed è una nomina che non aiuterà la fine del genocidio a Gaza, in quanto Zini è una figura contraria al cessate il fuoco ma anche ad un accordo con Hamas sugli ostaggi. "Questa è una guerra eterna", ha detto. Netanyahu ha scelto Zini dopo una breve conversazione improvvisata fatta alle spalle del capo dell’IDF, il tenente generale Eyal Zamir.

Israele, David Zini nuovo capo Shin Bet, contrario a cessate il fuoco a Gaza e accordi su ostaggi

David Zini è il nuovo capo dello Shin Bet, i servizi segreti israeliani interni. Una nomina che già fa discutere, sia per le sue posizioni che per alcune dichiarazioni controverse. Il Forum delle famiglie degli ostaggi e dei dispersi ha scritto su X che le famiglie sono "indignate" per il commento di Zini. "Se il rapporto è corretto, si tratta di parole orribili e spregevoli pronunciate da una persona che deve determinare il destino degli ostaggi".

Natali Zangauker, sorella dell’ostaggio Matan Zangauker, ha usato un gioco di parole ebraico per rendere profano il nome di Zini, dicendo lui di "vergognarsi" per le sue parole.

"Non conto su di lei per riportare indietro mio fratello e gli altri ostaggi", ha scritto. "Non conto su di lei per proteggere le vite dei nostri soldati che stanno andando a garantire le condizioni per il primo ministro sanguinario per fare un accordo e porre fine alla guerra". Netanyahu ha annunciato la nomina di Zini giovedì, un giorno dopo che l’Alta Corte ha stabilito che il premier non può licenziare il capo dello Shin Bet Ronen Bar, che ha comunque annunciato che si dimetterà il mese prossimo per non essere riuscito a prevenire l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023.