Ucraina, Trump: “Lunedì chiamerò Putin e poi Zelensky per fermare il ‘bagno di sangue’, spero finisca questa guerra molto violenta”

Subito dopo la chiamata a Putin, Trump ha affermato che contatterà anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, con il quale discuterà della situazione insieme a vari membri della NATO

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato ufficialmente, tramite un post sui suoi canali, che lunedì, alle ore 10:00 (ora di Washington), parlerà telefonicamente prima con il presidente russo Vladimir Putin, poi con Volodymyr Zelensky. Al centro della conversazione, ha spiegato il Presidente Usa, ci sarà la necessità di “fermare il bagno di sangue” che ogni settimana costa la vita a oltre 5000 soldati russi e ucraini.

Trump chiamerà Putin e Zelensky lunedì, il tycoon chiederà lo “stop al bagno di sangue”

Subito dopo la chiamata a Putin, Trump ha affermato che contatterà anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, con il quale discuterà della situazione insieme a vari membri della NATO. L’obiettivo dichiarato: giungere rapidamente a un cessate il fuoco e porre fine a una guerra che definisce “molto violenta” e “una guerra che non sarebbe mai dovuta accadere”.

Il post del presidente Usa: “I WILL BE SPEAKING, BY TELEPHONE, TO PRESIDENT VLADIMIR PUTIN OF RUSSIA ON MONDAY, AT 10:00 A.M. THE SUBJECTS OF THE CALL WILL BE, STOPPING THE ‘BLOODBATH’ THAT IS KILLING, ON AVERAGE, MORE THAN 5000 RUSSIAN AND UKRAINIAN SOLDIERS A WEEK, AND TRADE. I WILL THEN BE SPEAKING TO PRESIDENT ZELENSKY OF UKRAINE AND THEN, WITH PRESIDENT ZELENSKYY, VARIOUS MEMBERS OF NATO. HOPEFULLY IT WILL BE A PRODUCTIVE DAY, A CEASEFIRE WILL TAKE PLACE, AND THIS VERY VIOLENT WAR, A WAR THAT SHOULD HAVE NEVER HAPPENED, WILL END. GOD BLESS US ALL!!!” (tradotto: "Parlerò, per telefono, con il presidente Vladimir Putin della Russia lunedì, alle ore 10:00. Gli argomenti della chiamata saranno: fermare il “bagno di sangueche sta uccidendo, in media, più di 5000 soldati russi e ucraini a settimana, e il commercio. Poi parlerò con il presidente Zelenskyy dell’Ucraina e poi, con il presidente Zelensky, vari membri della NATO. Speriamo che sia una giornata produttiva, che ci sia un cessate il fuoco, e che questa guerra molto violenta, una guerra che non sarebbe mai dovuta accadere, finisca. Che Dio ci benedica tutti!!!")

La presa di posizione di Trump segna un tentativo deciso di imprimere una svolta al conflitto in corso, proponendosi come mediatore diretto tra le parti coinvolte. Infatti, dopo i colloqui in Turchia, Trump aveva dichiarato che la situazione si sarebbe potuta sbloccare, solo quando avrebbe sentito il presidente russo.