Germania, messa al bando organizzazione “Cittadini del Reich”, arrestate 4 persone, ministero interno: “Pericolosi estremisti di destra”

Blitz della polizia in sette regioni tedesche. Arrestati 4 leader del gruppo, accusato di minacciare l'ordine democratico e di aver creato uno Stato parallelo

Una maxi-operazione delle autorità tedesche ha portato alla messa al bando dell’organizzazione “Cittadini del Reich”, definita “estremista di destra” dal ministero dell’interno. Il gruppo da anni contesterebbe la legittimità della Repubblica Federale tedesca e cercherebbe di imporre un proprio ordine parallelo.

Ministero dell’interno tedesco mette al bando organizzazione “Cittadini del Reich”, 4 arresti

Il Ministero dell’Interno ha annunciato ufficialmente la messa al bando dell’associazione e delle numerose organizzazioni affiliate, motivando la decisione con la natura eversiva delle attività del gruppo. “I suoi obiettivi e le sue attività sono contrari alla legislazione penale e vanno contro l’ordine costituzionale e l’idea di comprensione tra i popoli”, si legge nella nota del Ministero.

In concomitanza con il provvedimento, centinaia di agenti hanno effettuato perquisizioni simultanee in 7 diverse regioni del Paese, mirate sia alle sedi del gruppo che alle abitazioni dei suoi membri più influenti. L’ufficio del procuratore federale ha reso noto l’arresto di 4 persone, tra cui 3 dei fondatori, accusati di aver costruito nell’arco di un decennio un’infrastruttura pseudo-statale parallela a quella ufficiale.

Secondo le autorità, il “Königreich” aveva creato un proprio sistema bancario e assicurativo, un ufficio di registrazione con documenti fittizi e persino una valuta propria. Il gruppo fa parte del più ampio movimento cospirazionista dei cosiddetti Reichsbürger (“cittadini del Reich”), che non riconoscono la sovranità dello Stato tedesco e, in diversi casi, hanno proclamato la nascita di “micro-stati” indipendenti.

Il movimento dei Reichsbürger è da tempo nel mirino dell’intelligence tedesca. Nel 2022, il servizio di sicurezza interna stimava che il fenomeno contasse oltre 23.000 simpatizzanti in tutto il Paese, molti dei quali considerati pericolosi a causa delle posizioni radicali e delle attività sovversive.

L’azione del governo tedesco si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso i gruppi estremisti di destra e le minacce all’ordine democratico, con un apparato statale che sembra voler reagire con decisione a ogni tentativo di minare le fondamenta costituzionali della Germania postbellica.