Elezioni Romania, filorusso Simion vince col 40%, al ballottaggio contro sindaco Bucarest Dan (21%), il leader di AuR: “Nominerò Georgescu premier”
Il 18 maggio si andrà al ballottaggio, il leader di Aur - che ha vinto il primo turno - ha dichiarato che in caso di vittoria nominerà Georgescu premier
Le elezioni in Romania si sono concluse con la vittoria al primo turno del filorusso George Simion. Gli exit poll in seguito alla chiusura delle urne non lasciano adito alle interpretazioni: il leader di Aur ha raccolto il 40% dei consensi, rispettando i pronostici della vigilia, che lo davano in netto vantaggio sui suoi sfidanti: il candidato di centrosinistra del partito al governo Antonescu, che si è fermato al 20%, ed il centrista è sindaco di Bucarest Nicusor Dan. Simion sfiderà quest'ultimo al ballottaggio del 18 maggio, ed ha anche dichiarato che se vincerà nominerà Georgescu premier.
Elezioni Romania, filorusso Simion vince col 40%, al ballottaggio contro Dan
A distanza di qualche mese, si può asserire che a nulla è valso l'annullamento della vittoria al primo turno di Georgescu lo scorso novembre. La nuova tornata elettorale romena ha confermato quello che è il sentire dei cittadini, che hanno deciso di dare fiducia a Simion, che questa mattina si è presentato alle urne per votare proprio assieme a Georgescu. Il leader AuR è la copia dell'ex candidato: anti-Ue, anti-Nato e contrario ad ulteriori invii di armi in Ucraina. Tutto il contrario degli altri due candidati.
Plaude su X Matteo Salvini: "In Romania il popolo ha finalmente votato, liberamente, con testa e cuore. Con buona pace dei 'signori' di Bruxelles e dei loro sporchi trucchi. Bravo George Simion!".
Georgescu, dall'esclusione alla possibilità di diventare premier
La vittoria di Georgescu al primo turno era stata annullata dalla Corte Costituzionale solo due giorni prima del ballottaggio: il candidato filorusso era stato accusato di aver preso "fondi illeciti dai russi", che avrebbero finanziato la sua campagna su TikTok. Georgescu era stato escluso dalle elezioni che si sono tenute oggi, ed il suo ricorso era stato respinto. Qualche giorno fa un tribunale ha sospeso la sentenza della Corte, in quanto avrebbe "violato i diritti fondamentali" di Georgescu.