Trump nomina Waltz ambasciatore Usa all'Onu dopo il licenziamento da capo della Sicurezza Nazionale per il Chatgate, Rubio responsabile ad interim

Tuttavia, è molto probabile che il Segretario di Stato ci resti per poco, considerando che Trump sta pensando a Steve Witkoff per prendere il posto lasciato vacante dall'ormai ex Consigliere per la sicurezza nazionale

Trump ha nominato Mike Waltz come nuovo ambasciatore Usa all'Onu dopo il licenziamento da Consigliere per la sicurezza nazionale in seguito al Chatgate. Il posto di Waltz verrà preso ad interim da Marco Rubio, mentre per la sua sostituzione effettiva il nome più papabile è quello dell'inviato speciale per gli Stati Uniti nel Medioriente Steve Witkoff. 

Chatgate, Trump caccia Mike Waltz e il suo vice, il consigliere per la Sicurezza nazionale condivise conversazioni segrete su Signal, Witkoff in pole per sostituirlo

Il cosiddetto Chatgate scoppiò dopo che Goldberg aveva anche reso pubbliche le chat che accertavano come fosse effettivamente stato inserito in una chat su Signal, dove si condividevano piani di guerra contro gli Houthi

Trump nomina Waltz ambasciatore Usa all'Onu dopo il licenziamento da capo della Sicurezza Nazionale per il Chatgate

Mike Waltz è il nuovo ambasciatore Usa all'Onu. Per l'ormai ex Consigliere alla sicurezza nazionale una giornata abbastanza movimentata: prima il licenziamento da parte di Trump, poi il nuovo ruolo alle Nazioni Unite. L'annuncio del tycoon: "Nominerò Waltz prossimo ambasciatore degli Usa all’Onu. Il segretario di Stato Rubio sarà consigliere per la sicurezza nazionale, pur mantenendo la sua forte leadership al Dipartimento di Stato".

Waltz è stato cacciato dopo il Chatgate: il funzionario Usa aveva inserito per sbaglio il direttore del The Atlantic in una chat segreta su Signal, nel quale i vertici statunitensi progettavano il piano per attaccare gli Houthi. In quella chat erano presenti anche il vicepresidente JD Vance e il segretario alla Difesa, Pete Hegseth. In seguito, Waltz entrò nell'occhio del ciclone anche per aver utilizzato Gmail per comunicazioni governative, inviando posizioni militari e informazioni su armi. 

Un problema che però non ha coinvolto solo lui: un assistente senior di Waltz avrebbe utilizzato il servizio di posta elettronica di Google per scambiarsi informazioni tecniche con colleghi di altre agenzie governative. Queste conversazioni avrebbero riguardato posizioni militari sensibili e sofisticati sistemi d'arma impiegati in teatri di guerra.

Rubio responsabile ad interim

Marco Rubio prenderà il posto di Waltz ad interim. Tuttavia, è molto probabile che il Segretario di Stato ci resti per poco, considerando che Trump sta pensando a Steve Witkoff per prendere il posto lasciato vacante dall'ormai ex Consigliere per la sicurezza nazionale.