Usa, ministero della salute cancella fondi per il vaccino Covid: “Non sprecheremo più miliardi di dollari dei contribuenti per una pandemia inesistente”
Stop al finanziamento federale per il nuovo vaccino GEO-CM04S1. Il governo USA ammette promette di non sprecare altri miliardi per una pandemia “inesistente”
Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS) ha deciso di interrompere i finanziamenti multimilionari destinati allo sviluppo di un nuovo vaccino Covid, parte del discusso progetto NextGen avviato sotto l’amministrazione Biden. L’HHS ha dichiarato di non voler più spendere “miliardi di dollari per una pandemia inesistente”.
Stop a fondi per vaccino Covid GEO-CM04S1, governo Usa “risparmia” 24,3 milioni di dollari
Il contratto, del valore di circa 24,3 milioni di dollari, è stato sospeso ufficialmente l’11 aprile su ordine della Biomedical Advanced Research and Development Authority (BARDA), una branca dell’HHS.
"Non avevamo alcuna indicazione preventiva che l'avviso fosse imminente. Siamo rimasti sorpresi dall'avviso poiché sia noi che i nostri appaltatori e consulenti esterni stavamo facendo buoni progressi e avevamo un rapporto di lavoro apparentemente produttivo con il team tecnico di BARDA", ha dichiarato David Dodd, presidente e CEO di GeoVax.
Nonostante la brusca frenata, l’azienda sostiene che l’impatto finanziario sarà contenuto: meno di 750.000 dollari all’anno per spese generali e personale. Tuttavia, la decisione arriva a pochi mesi dall’avvio previsto per la fase 2b dello studio clinico del loro vaccino GEO-CM04S1.
"Per supponiamo, da ciò che possiamo determinare, che la risoluzione del contratto sia il risultato degli sforzi di efficienza del governo in corso sotto la nuova amministrazione", ha aggiunto Dodd, lasciando intendere che l’interruzione non sia legata a motivi scientifici ma a un ripensamento politico e strategico.
Ministero della salute Usa contro nuovi vaccini Covid: “Risparmieremo miliardi, pandemia inesistente”
Una fonte dell’HHS ha confermato il cambio di rotta in una dichiarazione a The Epoch Times: "La pandemia di Covid-19 è finita e l'HHS non sprecherà più miliardi di dollari dei contribuenti rispondendo a una pandemia inesistente che gli americani sono andati avanti anni fa quando ci sono altre minacce emergenti per la salute pubblica per le quali possiamo dare priorità alle risorse".
Una presa di posizione chiara, che sconfessa anni di narrativa pandemica e miliardi spesi per prodotti che, in molti casi, non hanno mantenuto le promesse fatte all'opinione pubblica. È un segnale inequivocabile: la nuova amministrazione Trump non intende continuare con l’approccio dispendioso e fallimentare che ha caratterizzato la gestione Biden.
A guidare questa inversione di rotta, il nuovo segretario alla salute Robert F. Kennedy Jr., noto per le sue posizioni critiche verso Big Pharma. Non a caso, già nei mesi scorsi era stato sospeso il finanziamento a un altro vaccino Covid prodotto da Vaxart, sempre nell’ambito del progetto NextGen.
"Quattro anni di mancata supervisione dell'amministrazione Biden hanno reso necessario rivedere gli accordi per la produzione di vaccini, compresi quelli di Vaxart", aveva dichiarato Kennedy a Fox News.
Anche la FDA, l’agenzia federale per i farmaci, si sta ora mostrando più cauta, esitando a concedere la licenza definitiva al vaccino di Novavax, tuttora autorizzato solo in via emergenziale.
Kennedy ha dichiarato apertamente che i vaccini mono-antigene, come quelli usati contro il COVID, "non hanno mai funzionato per le malattie respiratorie”.