Autismo, Trump: "Potrebbe essere causato dai vaccini, diagnosi in aumento da 1/10.000 a 1/31", RFK: "Entro settembre scopriremo causa di questa epidemia"

Secondo Donald Trump l'autismo potrebbe essere causato dai vaccini. Secondo quanto emerso da una riunione di Gabinetto voluta dal tycoon, il 47esimo presidente degli Stati Uniti avrebbe parlato con preoccupazione dell'aumento delle diagnosi di autismo nei bambini, facendo intendere che ci possa essere una presunta correlazione con i vaccini. A fargli eco poi anche il Segretario del Dipartimento della Salute Robert F. Kennedy Jr., da sempre in prima linea nell'evidenziare gli effetti collaterali dei vaccini.

Autismo, Trump: "Potrebbe essere causato dai vaccini, diagnosi in aumento", RFK: "Entro settembre scopriremo causa di questa epidemia"

Durante la riunione di Gabinetto il presidente statunitense ha affermato che le diagnosi di autismo sono in aumento e che ci potrebbe essere una presunta correlazione con i vaccini. "Prima uno bambino su 10.000 aveva un diagnosi di autismo, ora siamo ad uno su 31. Non uno su 31.000, ma uno su 31. È una statistica orribile, non è vero? E ci deve essere qualcosa di artificiale là fuori che lo sta facendo", queste le parole dette da Donald Trump durante la riunione. Poco dopo è arrivato l'intervento di Roberto F. Kennedy Jr., segretario alla Salute, che ha sostenuto quanto affermato dal tycoon promettendo che : "Entro settembre scopriremo le cause di questa epidemia". 

A smentire quanto dichiarato da Trump però ci sarebbero i dati rilevati dai Cdc, i Centers for Disease Control and Prevention. Secondo questi, a ricevere la diagnosi di autismo è un bambino su 36 (dati rilevati su bambini fino a 8 anni di età), mentre nel 2000 il dato era di un bambino su 150. Ciononostante, e sebbene la letteratura scientifica smentisca ad ora il legame tra vaccini e autismo, ai Cdc è stato ordinato di effettuare uno studio sull'argomento.“I Cdc non lasceranno nulla di intentato nella propria missione di capire cosa stia accadendo esattamente. Il popolo americano si aspetta una ricerca di alta qualità e trasparenza e questo è ciò che il Cdc sta facendo”, si legge in una dichiarazione congiunta dei Cdc e il Dipartimento della Salute.