Usa, Trump “minaccia” Putin sull’Ucraina: “Cessate il fuco o dazi del 25% sul petrolio”, e attacca l’Iran sul nucleare: “Accordo o bombarderemo come mai prima”

Donald Trump “infuriato” con Putin dopo i recenti raid su Kharkiv annuncia dazi del 25% sul petrolio in caso di mancato cessate il fuco. E poi annuncia bombardamenti sull’Iran in caso di mancato accordo sul nucleare

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è detto “molto arrabbiato” con Putin dopo i recenti raid russi su Kharkiv. Per il presidente Usa, se Mosca non accetta il cessate il fuoco, verranno imposti dazi del 25% sul petrolio. Inoltre, il Tycoon ha attaccato anche l’Iran sulla questione nucleare. O si trova un accordo o il paese verrà “bombardato come mai prima”.

Donald Trump "minaccia" Putin: "Cessate il fuoco o dazi del 25% sul petrolio"

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, durante un'intervista rilasciata a NBC News, ha espresso tutta la sua frustrazione nei confronti del presidente russo Vladimir Putin, "minacciandolo" di imporre pesanti tariffe sul petrolio russo qualora Mosca non collabori per porre fine al conflitto in Ucraina.

"Se io e la Russia non saremo in grado di trovare un accordo per fermare lo spargimento di sangue in Ucraina, e se riterrò che sia colpa della Russia - cosa che potrebbe non essere - ma se riterrò che sia colpa della Russia, metterò delle tariffe secondarie sul petrolio, su tutto il petrolio che esce dalla Russia", ha dichiarato Trump nella telefonata rilasciata alla NBC News. "Ci sarà una tariffa del 25% su tutto il petrolio, una tariffa da 25 a 50 punti su tutto il petrolio".

Infine, Trump ha confermato la sua intenzione di avere un confronto diretto con Putin nei prossimi giorni: "In settimana parlerò con Putin", ha dichiarato, lasciando aperti scenari di trattative o di ulteriore tensione tra le due superpotenze.

Minacce anche all'Iran: "Accordo sul nucleare o bombardamenti come mai prima"

Le dichiarazioni di Trump non si sono limitate alla Russia. L'ex presidente ha affrontato anche la questione iraniana, rilanciando la sua storica linea dura nei confronti di Teheran. "Se non stringono un accordo ci saranno bombardamenti come non ne hanno mai visti prima", ha avvertito Trump, ribadendo che gli Stati Uniti non permetteranno mai all'Iran di sviluppare un'arma nucleare.

Secondo il tycoon, i colloqui tra i funzionari statunitensi e quelli iraniani sono in corso, ma se non si giungerà a un'intesa soddisfacente, Washington è pronta a intraprendere azioni militari senza precedenti. Oltre alla minaccia di bombardamenti, Trump ha paventato anche l'imposizione di nuove tariffe economiche contro Teheran, sulla scia di quanto ipotizzato per la Russia.