ReArm Europe, von der Leyen: "Piano di difesa chance per l'Italia, Ucraina deve diventare porcospino d'acciaio", Salvini: "Una tedesca che fa interessi dei tedeschi"
La presidente della Commissione Europea: "Positivo il rapporto diretto tra Meloni e Trump"
La presidente della Commissione Europea ha parlato in merito al quadro geopolitico mondiale e del ruolo dell'Unione Europea in esso. Interrogata su guerra in Ucraina, rapporto con l'amministrazione Trump e le nuove sfide da affrontare, Ursula von der Leyen ha risposto punto per punto, affrontando anche il tema di difesa comune. "Il piano di difesa è una chance per l'Italia", afferma, elogiando poi l'industria bellica del nostro paese. Quasi immediata la replica del segretario della Lega Matteo Salvini: "Von der Leyen è tedesca e fa gli interessi dei tedeschi". La presidente della Commissione UE ha poi definito "positivo il rapporto diretto tra Meloni e Trump".
ReArm Europe, Ursula von der Leyen e la difesa come "chance per l'Italia", la risposta di Matteo Salvini
In una lunga intervista per il Corriere della Sera, Ursula von der Leyen ha parlato dei temi più caldi del panorama geopolitico mondiale. Sul piano di riarmo, ribattezzato Readiness 2030, la presidente della Commissione UE ha detto che "bisogna essere forti per mantenere la pace. Il piano copre un ambito più ampio, che guarda le diverse dimensioni della sicurezza e gli strumenti per mantenere la pace". Da questo piano l'Italia potrebbe trarne "un grande beneficio": "Readiness 2030 è un massiccio piano di investimenti in innovazione, in ricerca e sviluppo, in startup innovative. E l’Italia ne trarrà un grande beneficio, perché ha una base industriale della difesa molto rinomata e forte. È un programma di investimenti che aumenterà la prosperità. E questo va a vantaggio dell’economia e della società italiane, ma anche delle infrastrutture al servizio delle persone, come gli ospedali" afferma la von der Leyen.
La presidente della Commissione Europea ha poi rilanciato sul sostegno all'Ucraina, che deve diventare come "un porcospino d'acciaio indigesto per qualsiasi tipo di invasore". Secondo von der Leyen Putin avrebbe "già fallito", in quanto non ha conquistato l'Ucraina e ha "rafforzato la NATO e l'UE". Sul rapporto, abbastanza fragile, tra l'Europa e Donald Trump invece ha affermato di essere "convinta che la relazione terrà". "È meglio lavorare insieme che lavorare l’uno contro l’altro e sono determinata a dare il mio contributo in tal senso", afferma, aggiungendo che sui dazi "stiamo dialogando con gli Stati Uniti e vogliamo una soluzione
negoziata. Naturalmente, difenderemo i nostri interessi: possiamo
rispondere, ma il nostro interesse è avere un negoziato che porti a buoni
risultati per entrambe le parti".
Il vicepremier Matteo Salvini ha risposto alle parole della von der Leyen. Secondo quanto da lui affermato la donna farebbe "gli interessi dei tedeschi: è una tedesca che serve agli interessi dei tedeschi. Ci dicevano che non si poteva far debito, se adesso improvvisamente per mano tedesca scopriamo che si può far debito, sicuramente non lo faccio per andare a comprare armi in Germania. Guarda caso, alcune aziende automobilistiche tedesche si stanno trasformando in aziende belliche“. "Non è mai una buona notizia quando la Germania spende miliardi per armare il suo esercito. Non è mai finita bene in passato”, ha detto anche Salvini.