Addio a George Foreman, morto a 76 anni il campione di boxe, fu protagonista del 'Rumble in the Giungle' dove perse contro Muhammad Ali

La leggenda della boxe, 2 volte campione del mondo dei pesi massimi, si è spenta a 76 anni

Si è spento a 76 anni George Foreman, uno dei più grandi pugili della storia. A dare la notizia è stata la famiglia, con un comunicato diffuso sui social. Leggenda della boxe, Foreman è stato oro olimpico e due volte campione del mondo dei pesi massimi: la seconda volta vinse il titolo a 45 anni, diventando il campione del mondo più anziano di sempre. Nel 1974 partecipò all'incontro più famoso della storia della boxe, il "Rumble in the Giungle", dove perse contro Muhammad Ali. 

Addio a George Foreman, morto a 76 anni il campione di boxe protagonista del 'Rumble in the Giungle' 

"Con profondo dolore, annunciamo la scomparsa del nostro amato George Edward Foreman Sr, che se n'è andato serenamente il 21 marzo 2025, circondato dai suoi cari", così la famiglia di Foreman in una dichiarazione pubblicata sulla pagina Instagram ufficiale del pugile ha informato il mondo della sua morte. George Foreman è stata una vera leggenda del pugilato. Due volte campione del mondo dei pesi massimi, nel 1973 sconfiggendo Joe Frazier e e nel 1994 (a 45 anni, il più anziano di sempre) battendo Michael Moorer, oro olimpico nel 1968 a soli 19 anni e la rivalità con Muhammad Ali, basterebbe questo per far capire cosa sia stato Foreman per il mondo della boxe. Impossibile non menzionare la sua partecipazione al leggendario "Rumble in the Giungle", match del 1974  tenutosi a Kinshasa, nell'attuale Repubblica Democratica del Congo, dove combatté e perse contro Ali, perdendo il titolo dei pesi massimi. L'incontro fu visto da più di 1 miliardo di persone. 

50 anni fa, il "Rumble in the jungle", un match che si protese nell'eternità delle cose irripetibili

Un'altra epoca, ma quel match resterà per sempre. Il pugile più perfetto di sempre avrebbe sconfitto quello più potente di sempre in uno Zaire in transito fra società tribale e industriale. Un evento nato come leggendario, e che tale resterà in eterno

Dopo il ring Foreman divenne ministro della Chiesa del Signore Gesù Cristo, dedicandosi anche ad attività filantropiche. Nel 1987 tornò a combattere per raccogliere fondi per il suo centro giovanile in Texas, vincendo 24 incontri di fila. Poi riconquistò, a 45 anni, il titolo dei pesi massimi. Diversi i messaggi di cordoglio per il campione di pugilato: Mike Tyson gli ha dedicato un post che recita "Le mie condoglianze alla famiglia di George Foreman. Il suo contributo alla boxe e oltre non sarà mai dimenticato"; Magic Jhonson invece lo ha definito come "uno dei miei eroi".