Negoziati di Riad, 24 marzo nuovi colloqui USA separati con Russia e Ucraina, sul tavolo la tregua di 30 giorni, nelle prossime settimane incontro Putin-Trump

I colloqui avverranno nello stesso giorno ma in due incontri separati

Decisa la data per i nuovi colloqui di pace che si terranno in Arabia Saudita. Il 24 marzo la delegazione statunitense incontrerà, nella stessa giornata ma in colloqui seperati, gli inviati di Kiev e Mosca, per discutere della tregua di 30 giorni sulla infrastrutture proposta durante la telefona tra Putin e Trump, e della "pace duratura". Nelle prossime settimana i presidenti di Stati Uniti e Russia si incontreranno, sempre in Arabia Saudita, per parlare anche dei rapporti tra i paesi.

Negoziati di Riad, 24 marzo nuovi colloqui USA separati con Russia e Ucraina, sul tavolo la tregua di 30 giorni, nelle prossime settimane incontro Putin-Trump

Saranno nuovamente in Arabia Saudita, ospitati dal principe Bin Salman, i colloqui di pace tra le delegazioni di USA, Russia, e Ucraina. Il 24 marzo la delegazione di Washington incontrerà separatamente, ma nello stesso giorno, le delegazioni di Kiev e Mosca, per trattare la pace e la tregua di 30 giorni sulle infrastrutture. Gli inviati saranno dei "tecnici". Mosca, in particolare, ha fatto sapere che sarà rappresentata da Grigory Karasin, presidente della commissione per gli affari internazionali del Senato, e Sergei Beseda, consigliere del capo dei servizi dell'Fsb. I delegati di Zelensky e Putin incontreranno gli inviati di Trump, ma non si incontreranno tra loro.

Nel frattempo il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, ha confermato che il presidente russo Vladimir Putin si incontrerà con Donald Trump in Arabia Saudita nelle prossime settimane. Peskov ha anche attaccato i leader europei, riuniti a Bruxelles per il Consiglio Europeo; "L'Europa pensa a militarizzarsi, è un partito della guerra", ha affermato il funzionario di Mosca, sottolineando poi come la politica di riarmo europea vada "contro" gli sforzi di "Trump e Putin per una pace duratura". 26 leader europei oggi hanno confermato il sostegno a Kiev "finché necessario", Orban unico escluso.