Covid, nuova variante LP.8.1 negli USA, discende da Omicron ma con infettività minore, l'OMS: "Nessun allarmismo, situazione sotto controllo"

Negli USA è la mutazione dominante ma l'OMS rassicura, frenando gli allarmismi

Una nuova variante Covid è stata registrata dalle autorità sanitarie, si tratta di LP.8.1. Discendente della variante Omicron, questa nuova mutazione del virus SarsCov2 è la più presente negli Stati Uniti, rappresentando il 42% dei contagi totali. L'Organizzazione Mondiale della Sanità però rassicura e invita a frenare gli allarmismi: la nuova variante ha minore infettività e "la situazione è sotto controllo". 

Covid, nuova variante LP.8.1 negli USA, discende da Omicron ma con infettività minore, l'OMS: "Nessun allarmismo, situazione sotto controllo"

Stando ai dati del programma di sorveglianza "COVID DATA TRACKER" dello statunitense Center for Disease Control and Prevention, la variante LP.8.1 rappresenta il 42% dei contagi totali negli USA, i quali sono aumentati rapidamente in 4 mesi. Dietro di questa troviamo la mutazione XEC, con il 31% dei casi. LP.8.1 discende dallo stesso ceppo di Omicron ed è emersa nell'estate del 2024, venendo classificata come "variante sotto monitoraggio" dall'OMS. Per studiarla, è stato composto un team di ricerca internazionale guidato dagli esperti del Dipartimento di Microbiologia e Immunologia dell' Istituto di Scienze Mediche dell'Università di Tokyo. Insieme a loro colleghi del Centro internazionale di ricerca sulle malattie infettive e il Centro di ricerca sui virus dell'Università di Glasgow. 

Gli scienziati confermano che la nuova variante è la più presente negli Stati Uniti, ma hanno anche invitato a non cadere in allarmismi: nonostante abbia una resistenza immunitaria superiore ad altre mutazioni del ceppo di Omicron, la sua infettività è minore del 67% rispetto alla variante madre. Dello stesso parere anche l'OMS, che ha affermato che la situazione è "sotto controllo", aggiungendo che è "improbabile che la continua diffusione di questa variante da sola aumenti l'onere per i sistemi sanitari pubblici nazionali rispetto ad altri sotto-lignaggi Omicron”. "Il rischio aggiuntivo per la salute pubblica posto da LP.8.1 è valutato come basso a livello globale", ha concluso l'organizzazione.