Svezia, chi fa la spia della sosta selvaggia riceve un premio in denaro grazie all'app Scout Park
Nel Paese nord europeo spopola la delazione della sosta vietata che fa guadagnare soldi
Ecco una soluzione innovativa per combattere il problema del parcheggio selvaggio: fare la spia in maniera tecnologica. Attualmente è attiva in Svezia Scout Park, un’app che trasforma i cittadini in veri vigilantes della sosta vietata, ricompensandoli economicamente per ogni segnalazione confermata. Diventa quindi possibile segnalare veicoli parcheggiati in modo irregolare. L’idea è semplice ma rivoluzionaria: chi individua un’auto in violazione delle regole stradali può scattare una foto con la targa ben visibile e inviarla tramite l’app. Dopo una verifica da parte delle forze dell’ordine, l’utente prende una ricompensa immediata, pari a 50 corone svedesi (circa 4,30€).Una volta registrati, gli utenti ricevono una guida dettagliata che spiega le regole del parcheggio nelle diverse zone della città. Quando si individua un mezzo parcheggiato male – che si tratti di un’auto in doppia fila, in una zona riservata o che blocchi un passo carrabile – l’utente scatta una foto, seleziona il tipo di violazione (tra “parcheggio non permesso”, “nessun permesso” o “mancanza di disco orario”) e invia la segnalazione, che viene automaticamente geolocalizzata. Una volta inviata, le forze dell’ordine esaminano le immagini e controllano l’effettiva infrazione. Se la violazione è confermata, l’utente viene ricompensato in tempo reale tramite il sistema di pagamento digitale Swish, molto diffuso in Svezia. Con una media di una segnalazione al giorno, sarebbe possibile guadagnare più di 120 euro al mese, trasformando un gesto di senso civico anche in un incentivo economico concreto. Il problema del parking irregolare è ben noto anche in Italia. Stando alle statistiche, nel 2023 il 37,4% delle violazioni del Codice della Strada ha riguardato la sosta, con oltre 8,5 milioni di multe elevate a livello nazionale.