Trump artefice della pace mentre l'Europa si autodistrugge. Tra il caos e l'equilibrio sempre meglio il secondo
Premesso che oggi "pace" significa "equilibrio nel depredare le risorse" comunque l'unica via è quella trumpiana
Chi avrebbe mai pensato che l'Unione Europea avrebbe fatto una fine così ingloriosa e su un tema così fondamentale e che dovrebbe essere "facile" per una democrazia: la pace in Ucraina. I drammatici e disonorevoli paradossi che stanno portando all'auto-collasso l'Unione Europea sono così numerosi e imbarazzanti che è quasi più agevole elencarli in modo sintetico che narrarli discorsivamente. Proviamoci: 1) Si dice che l'Unione Europea abbia "garantito 70 anni di pace" (ma esiste dal 1993) e ora fa di tutto per sabotare l'opera preziosa degli Usa per la fine della guerra ucraina. In ogni caso incidentalmente ricordiamo che i "70 anni di pace" li ha garantiti in realtà Yalta, la reciproca deterrenza nucleare e la stessa Russia che per 33 anni dal 1989 in poi non ha mai condotto guerre di aggressione e ha garantito stabilità ed equilibrio nell'immensa area euroasiatica; 2) l'Unione l'Unione europea (sempre più anglofrancese-polacca in politica estera) dice di voler difendere l'Ucraina ma non parla mai di aiuti alla popolazione, di ricostruzione e di accordi commerciali con quest'area; 3) l'Unione europea ha bruciato inutilmente decine di preziosi miliardi di euro in armi per una guerra che tutti i veri esperti (generali e diplomatici) sapevano che non poteva essere mai vinta. E' come se Malta pretendesse di vincere l'Italia...). Poi ci si lamenta della recessione economica e della scarsità di denaro liquido per le politiche di austerity anti-produzione e pro-finanza bancaria; 4) la Russia è stata dipinta per 3 anni dal mainstream occidentale come una potenza povera, allo sbando, in crisi, con armamenti vecchi, disperata e nel contempo in modo del tutto contraddittorio è stata demonizzata come pericolo grave per la sicurezza europea. Delle due l'una: se è una potenza povera e in crisi non può essere un pericolo per la sicurezza europea. La vera realtà: tutti hanno stupidamente sottovalutato la stabilità politica e la rilevante potenza militare russa che ha retto bene 3 anni di intensa guerra senza grandi contestazioni interne e con una notevole coesione ed efficacia socioeconomica; 5) l'Occidente ha indotto la Russia a stringere maggiori rapporti con la Cina e questo ha indebolito geopoliticamente ed economicamente l'Europa stessa; 6) quello di cui l'Unione Europea ha accusato la Russia per 3 anni sta invece avvenendo dentro Francia, Germania e Inghilterra: recessione economica, crisi politica, instabilità, disagio sociale, assenza di progetto politico; 6) l'Occidente ha fatto del leader ucraino (un ex attore) un simbolo di democrazia mentre oggi sta governando senza elezioni, dopo aver messo al bando i partiti di opposizione, reprimendo ogni dissenso interno e senza alcun progetto reale di salvezza e sviluppo per la sua nazione; 7) collocare truppe militari francesi e inglesi in Ucraina significherebbe voler peggiorare e prolungare la guerra trasformandola definitivamente da guerra difensiva in una guerra offensiva contro la Russia; 8) ogni democrazia occidentale deriva storicamente da rivoluzioni violente e da guerre di aggressione. L'Italia avrebbe legittimità morale a criticare l'invasione russa se restituisse Trento e Trieste all'Austria che abbiamo invaso con una guerra violenta e senza senso nel 1915. Abbiamo poi pagato alla Russia il dovuto risarcimento per l'invasione italiana della Russia del 1941-1942? Trump merita veramente un Nobel per la pace per quanto sta facendo nonostante l'ignobile e delirante tentativo europeista di sabotare la pace. Trump con la sua operazione di abile pressione e negoziazione sta salvando anche l'Ucraina, garantendogli una prospettiva di futuro e di reale autonomia mente l'UE sembra volere un'Ucraina come colonia e pedina da usare, da sacrificare e da sfruttare colonialisticamente tenendo aperta una guerra ormai divenuta paradossalmente "contro la Russia" e che nessuno potrà mai vincere...Mai sottovalutare la Russia. Anche Kissinger non riuscì a vincerla.