Trump attacca Zelensky: “È al 4% di popolarità, l'Ucraina non doveva iniziare la guerra, incontro con Putin entro fine mese"

"L'Ucraina non avrebbe dovuto iniziare la guerra" bacchetta Trump. Il tycoon si dice "deluso" dalle reazioni di Kiev. "In Ucraina non hanno elezioni da tempo. Grazie alla nuova leadership sarà possibile la pace"

Donald Trump ha replicato alle proteste di Zelensky legate all'esclusione dell'Ucraina dai negoziati per la pace. "Ho sentito che sono arrabbiati per non avere un posto al tavolo dei negoziati. Ce lo hanno avuto per tre anni.... Allora non avrebbero dovuto iniziare la guerra", ha detto il Presidente USA nel corso di una conferenza stampa da Mar-a-Lago. Il Presidente americano ha commentato positivamente l'esito dei recenti colloqui a Riad tra la delegazione russa e statunitense per la pace in Ucraina: "Sono fiducioso. La Russia vuole fare qualcosa".

Trump bacchetta Zelensky: "l'Ucraina non avrebbe dovuto iniziare la guerra"

Trump e Putin, che non erano presenti nell'incontro a Riad, si incontreranno presumibilmente a fine mese, stando alle dichiarazioni del Presidente degli Stati Uniti. Il leader ucraino appare sempre più isolato internazionalmente: è stato escluso anche dall'incontro informale tra i leader europei voluto da Macron nella giornata di lunedì scorso. Macron ha poi confermato una nuova riunione per l'Ucraina prevista per la giornata di oggi con leader europei e non europei. 

Zelensky al 4% di popolarità. Trump: "È da tempo che non hanno elezioni" 

Zelensky ha una popolarità ai minimi storici. "Non abbiamo avuto elezioni per la legge marziale al momento e, mi dispiace dirlo, il leader è al 4% di approvazione", commenta Trump sottolineando la bassa approvazione per l'operato del leader ucraino. Il tycoon ha assicurato di "essere in grado di porre fine al conflitto". "Una guerra che non sarebbe dovuta accadere se fossi stato io presidente" continua Trump, "ora abbiamo una leadership che ha permesso che questo accadesse". Il Presidente americano si è detto favorevole all'invio di truppe di pace europee in Ucraina una volta raggiunto un accordo. "Abbiamo un Paese con tanta distruzione, città demolite. l'Ucraina è stata spazzata via. Le persone sono stanche e vogliono che accada qualcosa. Voglio vedere se riesco a salvare milioni di vite"