Gaza, liberati i 3 ostaggi israeliani Sharabi, Ben Ami e Levy, Tel Aviv rilascerà 183 prigionieri palestinesi

Si tratta del quarto scambio da quando è divenuta ufficiale la tregua, che nonostante alcune violazioni, soprattutto da parte di Israele, regge

Nuovo scambio tra Hamas e Israele dopo il cessate il fuoco a Gaza. Sono stati liberati i 3 ostaggi israeliani, vale a dire Eli Sharabi, Ohad Ben Ami e Or Levy, tre uomini. In cambio, lo Stato ebraico rilascerà 183 prigionieri palestinesi. Si tratta del quarto scambio da quando è divenuta ufficiale la tregua, che nonostante alcune violazioni, soprattutto da parte di Israele, regge. E potrebbe presto vedere una fase due, anche se c'è chi, come Trump, mette in campo alcune ipotesi bocciate da innumerevoli Paesi, come la deportazione dei palestinesi in Egitto e Giordania e la trasformazione della Striscia nella "riviera del Medioriente".

Gaza, liberati i 3 ostaggi israeliani Sharabi, Ben Ami e Levy

Quest'oggi saranno liberi 3 ostaggi israeliani. In cambio, Tel Aviv provvederà a rilasciare 183 prigionieri palestinesi: di questi, 18 condannati all'ergastolo, 54 che stavano scontando lunghe pene detentive e 111 residenti di Gaza detenuti dal 7 ottobre. Sono questi i termini dell'accordo che come accaduto dall'inizio della tregua, dovrebbero essere rispettati. I tre saranno poi scortati fuori da Gaza dall'IDF verso una struttura dell'esercito vicino a Re'im, dove saranno sottoposti a un controllo fisico e mentale iniziale e incontreranno le loro famiglie. In seguito, saranno portati negli ospedali Ichilov e Sheba nel centro di Israele.

Chi sono i 3 ostaggi israeliani 

I 3 ostaggi israeliani che verranno liberati oggi sono Eli Sharabi, Ohad Ben Ami e Or Levy. Il primo sarebbe stato rapito dal Kibbutz Be'eri durante l'attacco del 7 ottobre 2023. Sua moglie e le sue figlie sarebbero state assassinate nella loro casa e Sharabi preso prigioniero insieme al fratello Yossi, di cui è stata confermata la morte.

Il 56enne Ben Ami sarebbe stato rapito dal Kibbutz Be'eri insieme alla moglie Raz, che era stata liberata nel novembre 2023 nel quadro di un accordo di cessate il fuoco durato una settimana. Levy sarebbe stato rapito mentre partecipava al rave Supernova vicino al Kibbutz Re'im e sua moglie sarebbe stata uccisa.