Gaza, tregua prima rinviata e poi confermata, libere Damari, Steinbrecher e Gonen, Ben Gvir e altri due ministri lasciano il governo

Il cessate il fuoco sarebbe dovuto partire dalle 7.30, orario italiano, ma così non è stato e l'Idf ha fatto partire nuovi raid: 13 morti. Tregua ufficiale dopo la diffusione dei nomi degli ostaggi

Tregua rinviata e poi confermata a Gaza. Nella mattinata di questa mattina c'era stata una brusca frenata poiché secondo Netanyahu, Hamas non aveva comunicato la lista degli ostaggi. Il cessate il fuoco sarebbe dovuto partire dalle 7.30 ma così non è stato a causa del ritardo per "motivi tecnici" nel diffondere i nomi degli ostaggi che saranno liberi quest'oggi. La tregua è partita ufficialmente alle ore 10:15 italiane. Gli ostaggi che verranno liberati sono tutte donne: Emily Damari, 28 anni, Doron Steinbrecher, 31 anni e Romi Gonen, 24 anni. 

Gaza, tregua prima rinviata e poi confermata, Hamas invia lista degli ostaggi

Hamas ha poi provveduto a diffondere i nomi dei 3 ostaggi che saranno liberi quest'oggi, ragion per cui la tregua è stata confermata. Una tregua a cui si è arrivati quasi un anno e mezzo dopo l'inizio del conflitto e che è diventata ufficiale venerdì sera dopo il voto del governo israeliano. L'esercito israeliano aveva approfittato del ritardo nel diffondere la lista degli ostaggi causato da "problemi tecnici" per continuare a bombardare la Striscia e far partire nuovi raid. L'Idf ha infatti proseguito nella sua offensiva su Gaza, colpendo donne e civili. Sono 13 i morti nei raid di questa mattina.

Ben Gvir e altri due ministri lasciano il governo

La tregua non è piaciuta al ministro della sicurezza nazionale Ben Gvir, il quale aveva annunciato le dimissioni pochi giorni fa se la decisione sarebbe stata ufficiale. E ufficiale è stata. Il partito dell'ormai ex ministro ha lasciato la coalizione di governo. Assieme a Ben Gvir hanno lasciato altri due ministri: Yitzhak Wasserlauf e Amichai Eliyahu. Assieme a loro hanno abbandonato l'esecutivo anche Zvika Fogel, Limor Son Har-Melech e Yitzhak Kroizer.

Il ritiro dei sei parlamentari di Potere Ebraico lascerebbe la coalizione di governo di Benjamin Netanyahu con 59 rappresentanti, al di sotto dei 61 necessari per ottenere la maggioranza parlamentare, sebbene l'opposizione non abbia abbastanza sostegno per fornire un'alternativa.

Chi sono gli ostaggi di Hamas che verranno liberati oggi

Gli ostaggi che Hamas libererà oggi sono tre donne. I loro nomi sono Emily Damari, Doron Steinbrecher e Romi Gonne. Tutte e tre giovanissime.