Nave cargo russa Ursa Major affondata tra Spagna e Algeria, doveva evacuare armi dalla Siria, ipotesi attentato, dispersi 2 membri dell’equipaggio

Dei 16 membri dell’equipaggio, 14 sono stati tratti in salvo, mentre due risultano dispersi, lo ha confermato il Centro per la gestione delle Crisi del Ministero degli Esteri russo in un comunicato

La nave cargo russa Ursa Major è affondata nelle acque internazionali del Mar Mediterraneo, tra Spagna e Algeria. Dei 16 membri dell’equipaggio, 14 sono stati tratti in salvo, mentre due risultano dispersi. Il cargo specializzato nel trasporto di veicoli militari sarebbe colato a picco dopo un'esplosione nella sala macchine.

Lo ha confermato il Centro per la gestione delle Crisi del Ministero degli Esteri russo in un comunicato ufficiale: "La nave cargo russa Ursa Major è affondata dopo un’esplosione nella sala macchine. Dei 16 membri dell’equipaggio, 14 sono stati soccorsi, ma due risultano ancora dispersi. Le squadre di crisi del nostro Ministero e del Ministero dei Trasporti, insieme alle missioni estere russe, stanno monitorando la situazione". Non è stata escl

Missione per evacuare armi dalla Siria

Secondo fonti di monitoraggio marittimo, la nave era stata inviata da Mosca per evacuare armi ed equipaggiamenti dalla Siria. L’incidente sarebbe stato causato da un guasto al tubo del carburante del motore principale, mentre la nave si trovava al largo della Spagna. L’Ursa Major, costruita nel 2009, era partita da San Pietroburgo 12 giorni fa e avrebbe dovuto raggiungere il porto di Vladivostok entro il 22 gennaio 2025.

Diverse imbarcazioni che operavano nella stessa zona hanno partecipato ai lavori di soccorso. Tra queste, la nave Clara Campoamor e la motovedetta della Marina spagnola Serviola, insieme a specialisti del Soccorso Marittimo. Le operazioni sono proseguite per diverse ore nel tentativo di salvare il maggior numero possibile di membri dell’equipaggio e di recuperare eventuali dispersi.

Indagini e implicazioni geopolitiche

L’affondamento dell’Ursa Major solleva interrogativi sul carico che trasportava e sul suo coinvolgimento nelle operazioni militari russe in Siria. Mosca non ha rilasciato dettagli ufficiali sulla natura del carico. Fonti non confermate indicano che la nave potrebbe essere stata impegnata nel trasferimento di armi verso basi russe in Medio Oriente.

L’incidente avviene in un momento di crescente tensione internazionale, con la presenza di navi militari di diverse nazioni nell’area del Mediterraneo. Le autorità russe hanno dichiarato che indagheranno sull’accaduto per chiarire le cause dell’esplosione e valutare eventuali responsabilità. Nonostante si tratti solo di ipotesi, infatti, le autorità di Mosca non escludono anche la pista dell'attentato per sabotare il trasporto di armi.