Ucraina, Rutte bacchetta Zelensky: "Smetta di attaccare Scholz, Germania seconda solo agli Usa nel supporto militare, Kiev sia grata"
"Io avrei consegnato i missili Taurus senza imporre restrizioni sul loro utilizzo", ha aggiunto Rutte, riferendosi agli armamenti a lungo raggio di fabbricazione tedesca
Mark Rutte, segretario generale della Nato ed ex premier olandese, ha espresso una forte critica nei confronti del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, invitandolo a smettere di attaccare il cancelliere tedesco Olaf Scholz. "Ho detto più volte a Zelensky: 'Smettila di criticare Olaf Scholz', perché penso che non sia giusto", ha dichiarato Rutte in un’intervista all'agenzia Dpa.
Le critiche di Rutte a Zelensky: "smetta di attaccare Scholz"
Rutte ha lodato il contributo della Germania al supporto militare all’Ucraina. "Quello che Scholz ha fatto è encomiabile: la Germania è seconda solo agli Stati Uniti nel fornire assistenza militare, e di questo anche Kiev dovrebbe essere grata", ha sottolineato. Nonostante ciò, ha evidenziato una differenza di approccio con il cancelliere tedesco. "Io avrei consegnato i missili Taurus senza imporre restrizioni sul loro utilizzo", ha aggiunto, riferendosi agli armamenti a lungo raggio di fabbricazione tedesca.
Le tensioni tra Zelensky e Scholz si sono accentuate recentemente, in particolare per il rifiuto tedesco di fornire i missili Taurus. Scholz ha motivato la decisione citando i rischi di un’escalation del conflitto. Uno dei tanti esempi di critiche a Scholz dal presidente ucraino riguarda il caso della telefonata di Scholz a Putin nel novembre 2024. Secondo i media ucraini Zelensky ha detto a Scholz che la conversazione avrebbe “fatto sentire a Putin che l'isolamento sta diminuendo”. Una critica che secondo Rutte è inaccettabile.
Corea del Nord, 1.100 perdite tra le truppe inviate in Russia
Nel frattempo, dal fronte orientale emergono nuove informazioni sul coinvolgimento di truppe nordcoreane nella guerra in Ucraina, a sostegno della Russia. Lo Stato maggiore della Corea del Sud ha stimato che circa 1.100 soldati nordcoreani sono stati uccisi o feriti nel conflitto. "Stimiamo che le truppe nordcoreane, recentemente impegnate in combattimenti contro le forze ucraine, abbiano subito perdite significative", si legge in una nota ufficiale.
La Corea del Nord, secondo fonti di intelligence sudcoreane, starebbe preparando il dispiegamento di nuove forze, fornendo anche lanciarazzi da 240 mm, artiglieria semovente da 170 mm e droni suicidi. "Ci sono segnali che indicano un aumento delle forniture di armamenti e della rotazione delle truppe", proseguono i vertici militari di Seul.
Volodymyr Zelensky ha commentato duramente la situazione, accusando Mosca di "bruciare letteralmente i volti dei soldati nordcoreani per nascondere le loro perdite. Questa follia deve essere fermata, è necessario che la Russia risponda di questa guerra cinica e spietata".