Ucraina, Trump: “Voglio incontrare Putin al più presto, metterò fine alla guerra”, il tycoon punta anche ad uscire dall’Oms

Tuttavia Peskov ha aggiunto che in questo momento non ci sono colloqui in agenda tra i due

Il neo presidente eletto Donald Trump ha tutta l'intenzione di incontrare Putin, e di mettere fine alla guerra in Ucraina. Così almeno traspare dalle sue parole: "È una delle cose che voglio fare rapidamente", ha asserito, aggiungendo che potrebbe avvenire all'inizio del suo mandato. "È una delle cose che voglio fare, e in fretta. E anche il  presidente Putin ha detto che vuole incontrarmi il prima possibile, ma dobbiamo porre fine a questa guerra". In un'intervista settimana scorsa, il presidente russo aveva detto di essere pronto per possibili colloqui con Trump. Trump che intanto pensa alle nuove misure da attuare: il giorno dell'insediamento si avvicina, e secondo una ricostruzione del Financial Times il primo atto del tycoon potrebbe essere quello di uscire dall'Oms.

Ucraina, Trump: “Voglio incontrare Putin al più presto, metterò fine alla guerra”

Il tema della guerra in Ucraina è preponderante nell'amministrazione Usa, e per Trump è diventata ormai una questione di principio dopo aver detto più volte di poter essere in grado di mettere fine al conflitto. Come ricostruito dal Giornale d'Italia, sia Trump che Putin sarebbero d'accordo su un piano, che dunque potrebbero presentare a breve.

Dal presidente russo nessuna porta sbattuta in faccia: "Non ci parliamo da quattro anni. Sono pronto a farlo in qualsiasi momento e anche a incontrarmi", aveva detto nella sua ultima conferenza stampa dell'anno. Tuttavia Peskov ha aggiunto che in questo momento non ci sono colloqui in agenda tra i due. "Finora non ci sono stati veri impulsi".

Trump pronto ad uscire dall'Oms

Trump intanto pensa anche ad uscire dall'Oms. Secondo alcune ricostruzioni provenienti dagli Usa, potrebbe essere questo il suo primo atto come presidente degli Stati Uniti. Il neo presidente eletto era stato molto duro con l'Organizzazione mondiale della Sanità nel 2020, durante lo scoppio della pandemia di Covid, accusandola di essere asservita alla Cina. Uscire dall'Oms sarebbe una mossa in linea con la nuova strada che vorrebbe intraprendere. Lo si denota anche dalla scelta di nominare Kennedy Jr alla Salute.