Usa, Marco Rubio e Mike Waltz nella squadra di Trump, saranno segretario di Stato e consigliere di Sicurezza nazionale

Nella nuova squadra di Trump ci saranno sicuramente Marco Rubio e Mike Waltz. I due saranno rispettivamente segretario di Stato e consigliere di Sicurezza nazionale. Dopo aver scelto Tom Homan come "zar" delle frontiere per deportare gli immigrati illegali, il tycoon e neo presidente eletto è passato alla nuova fase. Rubio sarà il segretario di Stato americano e prenderà il posto di Antony Blinken. Il deputato repubblicano Mike Waltz della Florida sarà il consigliere per la Sicurezza nazionale.

Usa, Marco Rubio e Mike Waltz nella squadra di Trump: ecco cosa faranno

Marco Rubio e Mike Waltz nella nuova squadra Usa di Donald Trump, ma non solo. Man mano che passano i giorni si cominciano a definire i ruoli e la nuova presidenza comincia a prendere corpo. I primi nomi forti però sono stati scelti. Il senatore repubblicano Rubio è stato eletto al senato nel 2010 ed è sempre stato un falco in politica estera, adottando linee dure nei confronti della Cina e dell’Iran in particolare. Sulla guerra in Ucraina di recente ha dichiarato che serve "una conclusione". Rubio era anche in lizza come vicepresidente ma è stato scartato in favore di JD Vance. Nonostante questo, ha sempre mantenuto una linea fedele al tycoon ed ha fatto diversi comizi in sostegno al neo presidente. 

Waltz invece è stato rieletto al seggio della Camera degli Stati Uniti in rappresentanza della Florida centro-orientale, battendo il democratico James Stockton. In passato ha criticato l'attività cinese nell'Asia-Pacifico e ha espresso la necessità che gli Stati Uniti siano pronti per un potenziale conflitto nella regione.

Gli altri ruoli nel mirino di Trump

Nel mirino di Trump c'è anche l'attuale direttore dell'Fbi Christopher Wray, nominato proprio da Trump nel 2017. Una delle persone prese in considerazione per il posto di Wray è il consigliere di Trump, Kash Patel, che è anche candidato a guidare la Cia. 

Kristi Noem, la governatrice del South Dakota, è stata scelta dal neo presidente americano come segretario alla sicurezza interna. Il suo nome balzò alla cronaca perché aveva ucciso un cucciolo  di cane di 14 mesi, perché ''irrequieto''. Una mossa che non le aveva permesso di entrare in lizza come candidata credibile per il ruolo di vicepresidente, ma ora a distanza di mesi, le cose sembrano essere cambiate.