Elezioni Usa, Trump vince in tutti e 7 gli Stati chiave: 3 punti di vantaggio in Pennsylvania, 7 in Michigan, 5 in Nevada, 4 in Wisconsin, tutti i dati

I sette Stati chiave erano fondamentali per decretare la vittoria di uno dei due candidati e Trump li ha conquistati tutti

Donald Trump è il nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America, è lui a vincere le elezioni americane che si sono tenute il 5 novembre 2024, avendo raggiunto per primo la soglia di 270 grandi elettori. La vittoria è schiacciante, il tycoon, infatti, è in vantaggio sull'avversaria democratica Kamala Harris anche in tutti e sette gli Stati Chiave.

Trump vince le elezioni americane, i risultati negli Stati chiave

La Pennsylvania, con i suoi 19 grandi elettori, è diventata il campo di battaglia cruciale delle presidenziali americane. a Pennsylvania non è solo il più grande swing state, ma rappresenta anche un microcosmo degli Stati Uniti nel suo complesso. Solitamente chi vince in Pennsylvania ha oltre il 90% di probabilità di conquistare la Casa Bianca e Trump ha ottenuto e punti in più rispetto a Kamala Harris.
I seggi in Pennsylvania si sono chiusi alle 2 ora italiana. Donald Trump ha da subito potuto vantare un vantaggio notevole: il 51% per cento dei voti contro il 48% di Harris, a fronte di oltre 200mila preferenze in più.

Trump si è subito aggiudicato il North Carolina, la Georgia e la Pennsylvania, tre dei sette Stati in bilico, con 3 punti di vantaggio con oltre il 95% dei voti scrutinati. Sono i cosiddetti Swing States (insieme ad Arizona, Michigan, Nevada e Wisconsin), in cui il risultato era incerto perché storicamente non sono la roccaforte di uno dei due schieramenti, ma possono oscillare sensibilmente da una parte o dall'altra, contribuendo alla vittoria delle elezioni americane per uno dei due candidati.

Trump è in vantaggio anche negli altri stati ‘indecisi’. Sono 4 i punti di vantaggio in Wisconsin, dove mancano l'8% delle schede da contare. Più indietro lo scrutinio in Michigan, dove con l'83% dei voti è stato contato, ma il vantaggio di Trump è di sette punti percentuali. Più indecisa la corsa in Arizona: con il 55% delle schede scrutinate, il candidato repubblicano è in vantaggio di 2 punti. In Nevada, infine, con il 74% dei voti contati, Trump è in vantaggio di 5 punti.

Nel dettaglio, secondo le proiezioni di Associated Press:

Nevada (6 grandi elettori) Trump è al 50,9% contro il 47,5% di Harris con il 75% dei voti scrutinati;

Arizona (11 grandi elettori) Trump e' al 50% contro il 49,2% di Harris con il 51% dei voti scrutinati;

Wisconsin (10 grandi elettori) Trump è al 51,4% e Harris al 47,2% con l'86% dei voti scrutinati;

Michigan (15 grandi elettori) Trump è al 52,4% e Harris al 45,8% con il 61% dei voti scrutinati;

Pennsylvania (19 grandi elettori) Trump è al 51,2% e Harris al 47,8% con il 90% dei voti scrutinati.