San Francisco, 6 dipendenti dei trasporti pubblici licenziati perché senza vaccino Covid, indennizzati con 1,3 mln $ a testa
I sei dipendenti della Bay Area Rapid Transit (BART) si erano rifiutati di sottoporsi all'inoculazione sulla base di "convinzioni religiose sincere", e per questo erano stati licenziati. Adesso, la sentenza che dà loro ragione, ed anche un cospicuo indennizzo
Storica sentenza a San Francisco, negli Usa, dove sei dipendenti dei trasporti pubblici che si erano rifiutati di fare il vaccino Covid in pandemia per "motivi religiosi", sono stati indennizzati con 1,3 milioni di dollari ciascuno. Il totale recita 7,8 milioni di dollari. I sei dipendenti della Bay Area Rapid Transit (BART) si erano rifiutati di sottoporsi all'inoculazione sulla base di "convinzioni religiose sincere", e per questo erano stati licenziati. Adesso, la sentenza che dà loro ragione, ed anche un cospicuo indennizzo.
San Francisco, 6 dipendenti dei trasporti pubblici licenziati perché senza vaccino Covid, indennizzati con 1,3 mln $ a testa
Un funzionario della BART ha detto di non avere "alcun commento" sulla sentenza, Nell'ottobre 2021, l'azienda aveva emanato una nuova politica di vaccinazione contro il Covid, che richiedeva a tutti i dipendenti di essere completamente vaccinati. Coloro che hanno chiesto esenzioni per "convinzioni religiose sincere" sono stati licenziati, hanno affermato gli avvocati dei querelanti nella causa, presentata dal Pacific Justice Institute.
"L'esclusione delle persone religiose dal godimento di un diritto viola le clausole religiose del Primo Emendamento e le leggi federali e statali contro la discriminazione nel lavoro. Le richieste di esenzione religiosa di 109 dipendenti sono state respinte", si legge nella causa. "I dipendenti delle ferrovie hanno scelto di perdere il loro sostentamento piuttosto che rinnegare la loro fede", ha affermato l'avvocato principale del processo, Kevin Snyder.
"Questo di per sé dimostra la sincerità e la profondità delle loro convinzioni. Dopo quasi tre anni di lotta, questi lavoratori essenziali sentono di essere stati ascoltati e compresi dalla giuria e sono felicissimi e sollevati dal verdetto". Il risarcimento di 7,8 milioni di dollari è stato calcolato in base ai salari persi, più 1 milione di dollari per ciascun dipendente licenziato.