Cina, l'ordine alle truppe del presidente Xi Jinping: "Preparatevi alla guerra, portare Taipei sotto il controllo di Pechino”
La dichiarazione del presidente cinese sarebbe arrivata lo scorso giovedì, quando ha fatto visita a una brigata della Forza missilistica dell’Esercito popolare di liberazione nel sud est della Cina, nella provincia dell’Anhui
Il presidente cinese Xi Jinping avrebbe chiesto espressamente alle truppe di accelerare la loro preparazione alla guerra. A riferirlo è stata la CCTV (China Central Television), la più grande emittente televisiva della Cina continentale controllata direttamente dal Governo centrale della Repubblica popolare. Secondo alcuni la tempistica di questa dichiarazione sarebbe sospetta in quanto stando alle notizie diffuse dai media, sarebbe arrivata proprio in concomitanza delle esercitazioni militari di Pechino su larga scala nei pressi di Taiwan.
Cina, l'ordine alle truppe del presidente Xi Jinping: "Preparatevi alla guerra”
Secondo quanto riferito dalla CCTV, la “dichiarazione di guerra” del presidente cinese sarebbe arrivata lo scorso giovedì, quando ha fatto visita a una brigata della Forza missilistica dell’Esercito popolare di liberazione nel sud est della Cina, nella provincia dell’Anhui. La visita è avvenuta un mese dopo il test di un missile balistico intercontinentale, il primo da 44 anni a questa parte realizzato da Pechino.
In questa occasione il presidente avrebbe invitato i militari cinesi a “rafforzare in modo completo l’addestramento e la preparazione alla guerra”, al fine di poter “migliorare la loro deterrenza strategica e la loro capacità di combattimento”. A margine della visita, il presidente Xi Jinping avrebbe inoltre sottolineato la necessità di “salvaguardare fermamente la sicurezza strategica e gli interessi fondamentali del Paese”, rivendicando ancora una volta la sovranità della Cina su Taiwan. Xi avrebbe anche chiesto alla brigata di "adattarsi ai cambiamenti della guerra moderna e nei metodi di combattimento" oltre che di tenere sotto controllo le "missioni, gli avversari e il contesto internazionale".
Le “nuove competenze” richieste alle truppe
Secondo quanto riportato dall’agenzia di Stato cinese Xinhua, il presidente ha affermato che le truppe dovrebbero sia affinare le loro competenze nelle operazioni convenzionali, sia sviluppare nuove competenze tattiche e abilità con nuovi equipaggiamenti in maniera sempre più "mirata". "Le truppe missilistiche dovrebbero obbedire alle linee guida politiche e migliorare la deterrenza strategica e le capacità di combattimento", ha spiegato Xi Jinping.
La Cina dopo aver schierato aerei da combattimento, droni, navi da guerra e imbarcazioni della guardia costiera per accerchiare Taiwan, per il quarto round di esercitazioni belliche su larga scala in circa due anni, alza il tiro. Il leader comunista cinese Xi Jinping, che peraltro non avrebbe mai escluso l’uso della forza per estendere il dominio della Repubblica popolare sull’isola di Taiwan, ha fatto sapere al mondo di essere “pronto alla guerra” pur di portare Taipei sotto il controllo di Pechino.