Russia, aumento spese militari del 32,5% nel 2025, in autunno 133mila soldati in più, Putin: “Raggiungeremo tutti gli obiettivi”

Putin: "La verità è dalla nostra parte. Gli avversari di Mosca hanno sistematicamente piantato odio e nazionalismo radicale giustificando l'offensiva di Mosca in Ucraina come un modo per proteggere i russofoni dalla "dittatura neonazista""

La Russia aumenterà le spese militari del 32,5% nel 2025, mentre in autunno è previsto un ulteriore boost per l'esercito: 133mila soldati in più. Putin passa al vero e proprio contrattacco per cercare di sferrare l'attacco decisivo per la guerra in Ucraina, e nel giorno in cui celebra i due anni dalle regioni ucraine conquistate, spiega che Mosca centrerà "tutti gli obiettivi".

Russia, aumento spese militari del 32,5% nel 2025, in autunno 133mila soldati in più

Doppia strategia della Russia per cercare di avanzare nella guerra in Ucraina: aumento delle spese militari e arruolamento di 133mila soldati. Putin ha infatti firmato il decreto sulla coscrizione autunnale per il servizio militare nell'esercito russo. Dal 1° ottobre al 31 dicembre, 133mila russi di età compresa tra i 18 e i 30 anni dovrebbero essere arruolati in Russia tra coloro che non sono in riserva e sono soggetti alla coscrizione per il servizio militare.

Per quanto riguarda le spese militari, la Russia ha intenzione di preparare un aumento record per l'anno prossimo: 32,5%, una cifra record e in aumento rispetto al 28,3% segnalato quest'anno. 

La bozza di bilancio del governo pubblicata lunedì propone di spendere poco meno di 13,5 trilioni di rubli (oltre 145 miliardi di dollari) per la difesa nazionale. Si tratta di circa 3 trilioni di rubli (32 miliardi di dollari) in più rispetto a quanto stanziato per la difesa quest'anno, che era il record precedente.

La Russia era stata messa nel mirino dell'Ue lo scorso aprile riguardo l'aumento della spesa militare. Borrell aveva asserito come fosse a "livelli sovietici". Tuttavia Putin ha sempre tirato dritto, e lo dimostra anche la sicurezza con la quale sostiene che verranno "raggiunti tutti gli obiettivi". "La verità è dalla nostra parte. Gli avversari di Mosca hanno sistematicamente piantato odio e nazionalismo radicale giustificando l'offensiva di Mosca in Ucraina come un modo per proteggere i russofoni dalla "dittatura neonazista"".