Convention democratica Chicago, Tim Walz accetta la nomination a vice, e Clinton attacca Trump: "È un attore"
Walz ha proseguito parlando più degli altri che di se stesso, in questo caso di Trump e JD Vance: "C’e chi non sa cosa vuol dire essere un buon vicino. Sono pronto a voltar pagina su quei tipi, che vogliono avvantaggiare solo la gente più ricca e estremista"
Prosegue la convention democratica di Chicago, dove è stata data l'investitura ufficiale anche a Tim Walz, vice di Kamala Harris per questa tornata di elezioni americane. Il 60enne governatore del Minnesota è il nome scelto dall'attuale vice di Joe Biden: "Abbiamo la squadra vincente, dobbiamo giocare per 76 giorni e andremo a meta. Kamala Harris è pronta a guidare il Paese. Sono cresciuto in una piccola città del Nebraska, nella mia scuola c'erano 24 ragazzini e nessuno di loro è andato a Yale", ha detto Walz.
Convention democratica Chicago, Tim Walz accetta la nomination a vice
Walz ha proseguito parlando più degli altri che di se stesso, in questo caso di Trump e JD Vance: "C’e chi non sa cosa vuol dire essere un buon vicino. Sono pronto a voltar pagina su quei tipi, che vogliono avvantaggiare solo la gente più ricca e estremista". E ha citato le proposte "estreme" dell’agenda Project 2025 degli avversari. "È un progetto strano? Si’, e anche pericoloso per le nostre libertà'".
Trump si è distanziato dal progetto ma Walz ha detto: "Quando qualcuno investe tanto nel preparare una strategia, un playbook, intende usarlo, parola di allenatore".
Sul palco della convention democratica a Chicago si è presentata anche la conduttrice Oprah Winfrey, che ha attaccato i repubblicani: "Vogliono spaventarci, vogliono governarci, ci fanno credere che i libri sono pericolosi e che i fucili d'assalto sono sicuri, che esiste un modo giusto di adorare e un modo sbagliato di amare, persone che cercano prima di dividere e poi conquistare. Ma il punto è questo: quando stiamo insieme, è impossibile conquistarci".
Blli Clinton attacca Trump
Presente anche Bill Clinton: "Ci siamo visti sfuggire diverse elezioni che pensavamo di aver vinto", ha ricordato riferendosi alle elezioni presidenziali del 2016. L'ex presidente americano ha anche attaccato Trump: "È un buon attore, scherza riferendosi alle sue bugie. "Continua a parlare di Hannibal Lecter. Non so cosa dire. La prossima volta che lo sentite parlare non contate le sue bugie, contate quante volte dice io. Sempre io, io, io. Con Kamala invece è tu, tu, tu. Noi invece 'We The People'. Volete passare i prossimi quattro anni a far crescere l'economia o parlare di quanto sono grandi le folle ai suoi comizi? Harris ha l'esperienza, il carattere e la gioia per guidare. È la presidente della gioia", secondo Clinton.