Utah, Taberon Honie condannato alla pena di morte per aver violentato e ucciso la madre della ex nel 1998, sarà la prima esecuzione dopo 14 anni
Honie venne anche giudicato per violazione di domicilio con armi e violenza sessuale contro uno dei bambini presenti nell’appartamento.
La sentenza nei confronti di Honie verrà eseguita con un'iniezione letale, in queste ore, nel carcere di Salt Lake City e sarà la tredicesima esecuzione negli Stati Uniti nel 2024. Taberon è un nativo-americano e la sua sarebbe la diciottesima esecuzione del genere a livello nazionale su un totale di 1593 dal 1977. Inoltre, si tratterebbe delle la prima condanna a morte eseguita dopo 14 anni. L’ultima fu nel 2010 dove Ronnie Lee Gardner, tramite plotone d’esecuzione, venne ucciso.
Il fatto imputato
Il condannato è Taberon Honie,48enne. Arrestato nel 1998 in seguito allo stupro e l’uccisione, sotto effetto di alcool e droghe, nei confronti di Claudia Benn, 48 anni, madre della ex fidanzata. Venne giudicato colpevole di omicidio aggravato dalla commissione di altri reati: violazione di domicilio con armi e violenza sessuale contro uno dei bambini presenti nell’appartamento. "Sì, io sono un mostro e ho la certezza al cento per cento che questo non sarebbe successo se avessi avuto la testa a posto", è così che si definisce Honie dopo quello che ha fatto.
L’ultima esecuzione nel 2010
E’ Ronnie Lee Gardner l’ultimo uomo condannato a morte nell’Utah. Nel 2010, scelse di essere ucciso fucilato in quanto, la riteneva una morte più “umana” rispetto all’iniezione letale. In precedenza si susseguiti una serie di tentativi per trasformare la condanna in ergastolo, tutti respinti dalle autorità. I fatti risalgono al lontano 1985 quando durante un tentativo di fuga dal tribunale in cui si svolgeva un processo, e nel quale era accusato di furto e omicidio, uccise Michael Burdell, un avvocato. I familiari della vittima si sono espressi contro la condanna a morte, ricordando che anche Burdell lo era. “Michael era un'anima gentile. Amava la gente e le la vita. E non avrebbe voluto che Ronnie Lee fosse ucciso, tanto meno in suo nome”, ha detto Donna Nu, la sua fidanzata dell'epoca.