Attentato Donald Trump, Matthew Crooks aveva fatto ricerche su convention Dem, prese info anche su direttore FBI e procuratore generale Usa
L'attentatore di Donald Trump ha dunque utilizzato il suo cellulare e altri dispositivi per cercare immagini dell'ex presidente degli Stati Uniti e di Joe Biden, oltre che del procuratore generale degli Stati Uniti Merrick Garland, del direttore dell'Fbi Christopher Wren, e anche di un membro della famiglia reale britannica
Non solo Donald Trump. Thomas Crooks, l'autore dell'attentato di domenica scorsa, aveva cercato anche informazioni sulla Convention democratica. La notizia, pubblicata dal New York Times, sta facendo il giro dei principali notiziari americani: Crooks, infatti, aveva cercato le foto del candidato repubblicano alla Casa Bianca e controllato le date dei suoi discorsi, ma anche studiato i dati sugli impegni dell'attuale presidente degli Stati Uniti. L'attentatore di Donald Trump ha dunque utilizzato il suo cellulare e altri dispositivi per cercare immagini dell'ex presidente degli Stati Uniti e di Joe Biden, oltre che del procuratore generale degli Stati Uniti Merrick Garland, del direttore dell'Fbi Christopher Wren, e anche di un membro della famiglia reale britannica.
Attentato Donald Trump, Matthew Crooks aveva fatto ricerche su convention Dem, prese info anche su direttore FBI e procuratore generale Usa
Matthew Crooks aveva fatto ricerche anche sulla Convention dei democratici. A stabilirlo la cronologia delle ricerche, che mostra come l'uomo che ha sparato a Trump era interessato a persone influenti e importanti. Tuttavia non si ispirava ad alcun modello ideologico riconoscibile, afferma il rapporto, esposto da alcuni funzionari dell'Fbi in una serie di briefing presentati al Congresso. Il giovane avrebbe dunque cercato online le date delle apparizioni pubbliche di Trump e gli appuntamenti della Convention democratica, prevista a Chicago in agosto. Ci sarebbero anche state indicazioni di una preoccupazione del giovane per il suo stato mentale.
Il post sui social
"Il 13 luglio sarà il mio debutto, guardate cosa succede". E' quanto ha scritto Thomas Matthew Crooks, il ventenne che lo scorso 13 luglio ha tentato di assassinare Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania. Gli investigatori hanno trovato il post sulla popolare piattaforma di giochi Steam, hanno rivelato fonti della Cnn senza fornire altri dettagli su quando la frase sia stata postata, né precisare se ci siano altri messaggi di questo genere.
L'attentato di Donald Trump
La sparatoria è avvenuta lo scorso 13 luglio a una manifestazione di Trump a Butler, in Pennsylvania, dove l'ex presidente ha subito una ferita da arma da fuoco all'orecchio destro ed è rimasto brevemente ricoverato in ospedale. Crooks, 20 anni, ha ucciso una persona che stava assistendo al discorso di Trump e ferito altre due che erano tra la folla prima di essere ucciso dai servizi segreti americani. L'Fbi sta indagando sull'incidente come tentativo di omicidio e potenziale terrorismo interno.