I robotaxi provano a mettersi in strada, prima negli Stati uniti e poi in Giappone

Il guru Elon Musk spinge con i modelli Tesla ma nel Sol Levante dal 2026 diventerà una realtà

Robotaxi, che passione. L'intraprendente Elon Musk ha rivelato su X che Tesla presenterà un robotaxi a guida autonoma il prossimo 8 agosto. I modelli Tesla con Fsd (Full Self-Driving) "saranno sovrumani a tal punto che sembrerà strano in futuro che gli esseri umani guidino automobili, anche se esausti e ubriachi!" ha detto in un post su X qualche tempo fa. Musk ha anche affermato che i proprietari di veicoli Tesla con Fsd potranno far sì che le loro auto fungano da robotaxi, anziché rimanere parcheggiate. Nonostante il suo potenziale, l'introduzione dei veicoli a guida autonoma negli Stati Uniti è stata finora incerta e difficile in quanto sia i legislatori che il pubblico esprimono preoccupazioni sulla sicurezza. San Francisco è stata un banco di prova per la tecnologia. E anche il Giappone non perde tempo, guarda avanti e punta a introdurre i 'robotaxi' come mezzo di trasporto di massa entro l'anno fiscale 2026, come parte della tabella di marcia per promuovere la tecnologia di guida autonoma nel Paese". Lo ha dichiarato in conferenza stampa il ministro della Trasformazione Digitale, Taro Kono.'Sono oltre 850 i comuni in tutto il Paese che stanno valutando l'introduzione di servizi di trasporto a guida autonoma quali bus, taxi e navette", ha aggiunto il ministro, sottolineando anche la necessità di istituire un'apposita agenzia pubblica per coordinare l'introduzione dei veicoli e vigilare sulla responsabilità in caso di incidenti stradali che coinvolgono mezzi robotizzati. Per quanto riguarda l'Europa, e in particolare l'Italia, bisognerà invece aspettare ancora ...