G7 in Puglia senza Russia ma con Zelensky a batter cassa e armi, ma Europa con i magazzini di munizioni vuoti

I beni russi congelati andranno all'Ucraina. L'accordo è ormai fatto e l'Occidente sta provando a scavare sempre di più per riuscire a reperire più fondi possibili per aiutare Kiev

Tutto pronto per il G7 in Puglia. Un vertice che vedrà la presenza dei principali capi di Stato e di governo, e al quale ci sarà Zelensky ma non la Russia. La presenza del presidente ucraino è strategica, è venuto in Italia con il classico 'piattino' per riuscire a farsi consegnare più armi e soldi possibili. Ha scelto Taranto come base per se e la sua delegazione. C'è già l'accordo: a Kiev andranno 60 miliardi di euro di fondi sequestrati ai russi.

G7 in Puglia senza Russia ma con Zelensky a batter cassa e armi

I beni russi congelati andranno all'Ucraina. L'accordo è ormai fatto e l'Occidente sta provando a scavare sempre di più per riuscire a reperire più fondi possibili per aiutare Kiev. Peccato però che in fatto di armi i magazzini dell'Europa siano vuoti di munizioni, proprio per colpa di Zelensky e delle sue incessanti richieste volte a far progredire la guerra.

I leader del G7 avevano l'obiettivo di concordare un accordo sull'utilizzo dei profitti derivanti dagli interessi sui 300 miliardi di euro (325 miliardi di dollari) di asset congelati della banca centrale russa per aiutare Kiev, utilizzando i profitti come garanzia per un prestito fino a 50 miliardi di dollari. Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden incontrerà il Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky durante il vertice del G7 in Puglia.

Si tratta probabilmente anche dell'ultimo grande gettito di denaro sul quale così tanti capi di Stato sono d'accordo. Le elezioni in Francia e negli Stati Uniti promettono di scombussolare lo stato delle cose. 

Mosca: "Agisce in vista di un possibile scontro con la Russia"

Non si è fatta attendere la replica di Mosca. Così il viceministro degli Esteri russo Grushko: "Tutto ciò che la NATO sta facendo oggi in questo campo, per dirla senza mezzi termini, sta preparando l'alleanza per un possibile scontro militare con la Russia", sottolineando che "il ruolo delle armi nucleari nella pianificazione militare dell'Alleanza è in crescita e si parla del loro dispiegamento in Polonia e in altri paesi europei".