Russia, a fuoco la dacia segreta di Putin negli Altaj, si indaga sulle cause, ipotesi attentato, la villa fu sede di incontro con vari leader

Le cause dell'incendio non sono ancora state accertate, ma l'incidente segue mesi di incendi di strutture russe importanti, provocati da attacchi di droni ucraini e nemici della guerra di Putin contro Kiev

In fiamme. Un edificio di una dacia del presidente russo Vladimir Putin nella regione dell’Altai – area della Russia centro-meridionale al confine con il Kazakistan, la Cina e la Mongolia – sarebbe stato distrutto da un incendio. A dare la notizia è il Moscow Times. In questa residenza nel 2015 Putin ospitò il premier italiano Silvio Berlusconi.

Russia, a fuoco la dacia segreta di Putin negli Altaj, si indaga sulle cause, ipotesi attentato, la dac sede di incontro con vari leader

Uno degli edifici della residenza di Vladimir Putin nel distretto di Ongudai, nella Repubblica di Altai, è andato a fuoco, bruciando quasi completamente. Secondo il canale Telegram Sirena della Fondazione di Alexei Navalny, le immagini che ritraggono l'edificio andato a fuoco - e in cui Putin ospitò una volta Silvio Berlusconi - sono state pubblicate dal blogger Amyr Aytashev e dall'attivista Aruna Arna. Le cause dell'incendio non sono ancora state accertate, ma l'incidente segue mesi di incendi di strutture russe importanti, provocati da attacchi di droni ucraini e nemici della guerra di Putin contro Kiev.

Fu utilizzata per incontro con vari leader

La residenza andata a fuoco si trova in una regione molto lontana sia da Mosca che da San Pietroburgo e della visita del fondatore di Forza Italia resta traccia in un articolo di Rai News secondo cui il presidente russo e l’ex premier avevano “trascorso il weekend nella repubblica siberiana dell’Altai”. “Berlusconi era in visita privata“, riferiva il solito Peskov, aggiungendo che “i due amici sono stati in una casa per ospiti di Gazpromneft ma precisando di non poter fornire altri dettagli”. Alcuni media scrivevano “che Putin e Berlusconi hanno passeggiato in montagna e pescato insieme nel fiume Katun, gustato piatti locali e assistito ad uno spettacolo di danza folcloristica. Secondo alcuni media italiani, che riferiscono dell’incontro, si sarebbe parlato anche di questioni di politica internazionale, di terrorismo islamico e della crisi Ucraina”.