"Kadyrov in fin di vita per necrosi pancreatica acuta", putin alla ricerca dei sostituti del leader ceceno, i nomi in pole

Ramzan Kadyrov è fin di vita. Il rumors sta rimbalzando in giro per l'Europa dopo che Novaya Gazeta Europe ne ha dato la notizia, citando fonti dell'ospedale centrale di Mosca, la clinica delle elite russe, dove è in cura. Il leader ceceno, da quanto si legge, soffre da cinque anni di necrosi pancreatica acuta. Le sue condizioni si sono aggravate nella primavera del 2022 e nel settembre del 2023 è stato ricoverato a causa di una grave crisi polmonare, dopo un sovradosaggio di sonniferi. Adesso il Cremlino è a caccia di un suo possibile sostituto, per evitare possibili crisi interne.

"Kadyrov in fin di vita per necrosi pancreatica acuta", Putin alla ricerca dei sostituti del leader ceceno

"Il vecchio leader non sarà più qui, la malattia lo ha colpito gravemente. Anche se ora si riprenderà, non sarà più né vivo nè morto". Lo precisa una fonte vicina ad Adam Delimkhanov, suo stretto alleato in Cecenia che di fatto conferma il rumors più insistente delle ultime ore: Ramzan Kadyrov è in fin di vita. Il leader ceceno soffre da cinque anni di necrosi pancreatica acuta. Condizioni di salute che sarebbero peggiorate ulteriormente nell'ultimo periodo. Tanto che il Cremlino, in coincidenza del ricovero dello scorso settembre, ha avviato la ricerca di un sostituto come Presidente della Cecenia, per scongiurare problemi di instabilità nella regione. La patologia gli è stata diagnosticata nel gennaio del 2019. In questi anni, Kadyrov ha ceduto due volte, per brevi periodi, il potere al Presidente del Parlamento. Lo scorso autunno si sono diffuse voci sui problemi di salute del Presidente ceceno che, si diceva allora, avrebbe sofferto di una patologia ai reni.

A caccia di un sostituto

Le condizioni di salute di Ramzan Kadyrov preoccupano e non poco Mosca. Il leader ceceno è stato in questi anni un punto centrale nella politica cecena e russa, visto il suo rapporto con Vladimir Putin. Una sua dipartita porterebbe ad un grosso vuoto di potere in Cecenia e rischierebbe di alimentare forti tensioni interne. Per questo, da mesi, il Cremlino sta sondando diversi profili affinché qualcuno possa ereditare il posto di Kadyrov.