Attentato Mosca, il bipolarismo di Macron: “Putin, lavoriamo insieme per le indagini sulla strage del Corcus City Hall”

Il leader francese poi ha aggiunto che il gruppo Stato islamico Khorasan ha cercato più volte di attaccare la Francia negli ultimi mesi

Dopo aver paventato l'idea di invadere la Russia, il presidente francese Emmanuel Macron ha allungato la mano tesa nei confronti di Vladimir Putin dopo l'attentato di venerdì sera al Crocus City Hall. La Francia infatti ha proposto alla Russia una cooperazione dopo la strage avvenuta a Mosca. "C'è stata un'offerta ai servizi russi, come ai nostri partner nella regione, per una maggiore cooperazione, tenendo conto delle informazioni che i nostri servizi hanno e degli elementi che possono essere utili ai russi", ha rivelato il leader francese che poi ha aggiunto che il gruppo Stato islamico Khorasan ha cercato più volte di attaccare la Francia negli ultimi mesi.

Attentato Mosca, il bipolarismo di Macron: “Putin, lavoriamo insieme per le indagini sulla strage del Crocus City Hall”

La Francia ha chiesto alla Russia di lavorare insieme sulle indagini della strage del Crocus City Hall di Mosca. "C'è stata un'offerta ai servizi russi, come ai nostri partner nella regione, per una maggiore cooperazione, tenendo conto delle informazioni che i nostri servizi hanno e degli elementi che possono essere utili ai russi", ha detto il leader francese. Infatti, secondo Macron, la branca del gruppo terroristico che ha rivendicato la strage a Mosca ha effettuato "diversi tentativi" di colpire Oltralpe. Per questo motivo la Francia è tornata in allerta massima (anche l'Italia, ndr), secondo quanto emerso dal Consiglio difesa riunito ieri all’Eliseo.

La minaccia dell’Isis K viene presa molto sul serio in Francia, in quanto è stata esplicitamente citata in alcune comunicazioni dell’organizzazione terrorista. Non solo, l'intelligence ha sventato diversi attacchi sul territorio francese. La settimana scorsa decine di licei francesi, tra la regione di Parigi e il Nord del Paese, avevano ricevuto dei messaggi che annunciavano un imminente attacco, come riferito nelle scorse ore dalle stesse autorità francesi. Un testo con immagini di decapitazioni era stato diffuso dopo un pirataggio sulla piattaforma delle scuole, costringendo le autorità francesi a sospendere il sistema informatico interno.

Macron: "Sarebbe cinico e controproducente attaccare l'Ucraina"

Per quanto riguarda le accuse che Vladimir Putin ha rivolto all'Ucraina dopo la strage, Macron ha spiegato: "Sarebbe cinico e controproducente per la Russia stessa e per la sicurezza dei suoi cittadini utilizzare questo contesto per cercare di rivolgerlo contro l'Ucraina. Dobbiamo evitare qualsiasi strumentalizzazione o distorsione, ma essere esigenti ed efficaci" ha proseguito il leader francese, al suo arrivo in Guyana dove comincia una trasferta che lo porterà anche in Brasile. “Questo è lo spirito con cui stiamo procedendo e spero che la Russia faccia lo stesso”. Alla domanda se ne vorrà discutere direttamente con il suo omologo russo, Macron ha risposto che "inizialmente" i contatti saranno a livello "tecnico e ministeriale. Vedremo come si svilupperà il contesto e se i prossimi giorni o settimane lo giustificheranno".