Elezioni presidenziali Russia 2024, chi è lo sfidante Leonid Slutsky dal 1999 in servizio presso la Duma di Stato

Personaggio dalle mille sfaccettature, Slutsky si appresta a sfidare Vladimir Putin nella corsa al Cremlino, da 25 anni a servizio della Camera, in passato è finito nel mirino di Obama

Leonid Eduardovich Slutsky, alla guida del partito ultranazionalista LDPR dal 2022 ed in servizio alla Duma di Stato dal 1999 è uno dei tre sfidanti di Putin alle elezioni presidenziali che avranno inizio domani 15 marzo 2024 per terminare domenica 17 marzo. E' sposato con Lidya Lyskova ed ha due figlie: una adulta dal avuta dal primo matrimonio ed un'altra più piccola. Non sono mancate le voci di possibili relazioni clandestine. Come riferisce la giornalista Anna Mongait nel marzo del 2018, la cantante Zara avrebbe ricevuto il titolo di "Artista onorata della Federazione Russa" a causa della sua relazione con Slutsky. Sempre nel 2018 è stato al centro di uno scandalo di violenza sessuale in parlamento. Nel 2022 ha rappresentato la Russia durante i negoziati di pace con l'Ucraina in seguito allo scoppio del conflitto.

Elezioni Russia 2024, chi è Leonid Slutsky uno degli sfidanti dello zar

E' stato, inoltre, il primo vicepresidente della commissione per gli affari internazionali della Duma di Stato ed è diventato presidente della commissione per gli affari internazionali della settima Duma di Stato. È attualmente preside del dipartimento di relazioni internazionali dell'Università statale di economia, informazione e statistica di Mosca. Ha ricoperto vari incarichi bancari di alto livello ed è stato consigliere del sindaco di Mosca. Ha collaborato anche con la direzione del Presidium del Soviet Supremo della RSFSR. Il 17 marzo 2014, il giorno dopo il referendum sullo status della Crimea, è stato sanzionato dall'allora presidente americano Barak Obama con l'ordine esecutivo 13661. Conseguentemente a tutto ciò gli furono congelati tutti i suoi beni negli Stati Uniti ed inserito nelle liste delle sanzioni canadese ed europee a causa della crisi in Crimea

Dalle accusa di molestia sessuale ai sui beni personali

Il 2018 è un anno particolare per uno degli sfidanti di Putin, infatti nel febbraio di quello stesso anno la giornalista della BBC Russian Service Farida Rustamova, la produttrice Tv Rain Daria Zhuk, l'ex giornalista di Kommersant Anastasia Karimova e la giornalista di RTVI Ekaterina Kotrikadze lo accusano di molestie sessuali attraverso TV Rain e BBC. Accuse che Slutsky ha respinto al mittente paragonandosi a Harvey Weinstein, e minacciando azioni legali. Qualche mese più tardi la Commissione etica della Duma di Stato, presieduta da Otari Arshba, dopo avere esaminato le testimonianze e le prove fornite da Rustamova, Zhuk, Karimova, Kotrikadze e Slutsky è giunta alla conclusione che non vi sono state "violazioni delle norme comportamentali" scagionandolo dalle accuse. 

Insieme alla moglie possiede 1,2mila metri quadrati di terreno, una casa, tre appartamenti, una villa sul mare a Bodrum, sulla costa sud-occidentale della Turchia, locali non residenziali e diverse automobili di lusso.