Trump: "Hitler fece anche cose buone, ammiro gestione dell'economia e presa sui generali", le rivelazioni nel libro del giornalista Jim Sciutto
Le dichiarazioni fatte dal tycoon ai suoi collaborati, contenute nel nuovo libro di Jim Sciutto rivelano una stima per il Fuhrer a livello “strategico”
Sono state diverse le occasioni in cui l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha espresso una parziale ammirazione nei confronti di Adolf Hitler. A raccontare le ideologie del tycoon è Jim Sciutto, anchorman della Cnn, nel suo nuovo libro “The return of great powers".
Trump: "Hitler fece anche cose buone", le rivelazioni nel libro del giornalista Jim Sciutto
Le dichiarazioni, provenienti dai suoi ex fedelissimi come John Bolton (consigliere per la sicurezza nazionale durante la presidenza di Trump), raccontano come Trump apprezzasse “la gestione dell’economia” e “la presa sui suoi generali” del defunto Cancelliere del Reich.
Non solo; John Kelly (ex capo di gabinetto di Trump) afferma che ad affascinare il presidente non erano solo le sue politiche economiche, bensì la persona: “Lo considerava un tipo tosto, per questo lo ammirava”, ha dichiarato Kelly.
Le prime dichiarazioni sul Fuhrer
Tuttavia, le fresche rivelazioni celano un passato già noto. Ad affermare la simpatia di The Donald per il Fuhrer è stato per la prima volta Michael Bender, reporter del Times, nel suo libro uscito nel 2021. Tra le pagine di Bender si legge di come l’ex presidente avesse già pronunciato simili affermazioni durante una visita in Europa nel 2018, in occasione del Centenario della fine della Grande Guerra.
Kelly in quell’occasione si espresse tempestivamente, dichiarando: “Presidente, non puoi dire nulla a sostegno di Hitler. Semplicemente non puoi”. Parole smentite poi dall’ex portavoce di Trump Liz Harrington, la quale si dimise dal suo ruolo appena dopo 17 mesi dall’elezione dell’ex presidente.
Le ultime frasi riconducibili ad una retorica hitleriana sono state pronunciate durante un comizio elettorale in New Hampshire lo scorso dicembre. Trump ha affermato che gli immigrati clandestini “avvelenano il sangue americano”, ricordando come il Fuhrer avesse messo in guardia la Germania dal “veleno” ebraico. L’uscita del libro di Sciutto va a braccetto con le primarie che si terranno oggi in Georgia, Mississippi e Stato di Washington. Tuttavia, non basteranno sicuramente le parole del Mein Kampf a tenere lontani gli elettori del magnate in corsa per la sua seconda presidenza.