Elezioni Russia 2024, chi sono i 3 candidati che sfidano Putin, lo zar a caccia del quinto mandato

Tempo di elezioni presidenziali in Russia (contrariamente all'Ucraina si vota nonostante il conflitto in corso), a sfidare lo zar un liberaldemocratico, un avversario interno e il vicepresidente della Duma di Stato

E' tempo di elezioni presidenziali in Russia, dove dal 15 al 17 marzo prossimi, i cittadini sono chiamati alle urne per scegliere il prossimo numero 1 del Cremlino con Vladimir Putin alla ricerca del quinto mandato. Se si esclude l'unico candidato contrario al proseguimento guerra in Ucraina, Boris Nadezhdin, saranno tre i 'rivali' di Putin. Si tratta di tre deputati che siedono tutti in Parlamento. Ufficialmente stanno all'opposizione, nei fatti non hanno mai ostacolato le politiche del Cremlino di questi anni. 

Elezioni Russia 2024, tre i candidati sulla strada di Putin verso il suo quinto mandato

Del presidente uscente, Putin, si sa praticamente tutto. 71 anni, capo del Cremlino dal 31 dicembre del 1999, è stato sia presidente che premier. L'attuale mandato presidenziale è il quarto. È stato eletto capo di Stato per la prima volta il 26 marzo 2000 e poi nel 2004, 2012 e 2018. Dopo la riforma costituzionale con l'azzeramento dei mandati, ha potuto ricandidarsi per un terzo mandato consecutivo. Potrebbe rimanere al potere fino al 2036, diventando il leader russo più longevo della storia. Di seguito i tre sfidanti.

Chi è Leonid Slutsky, partito, carriera 

56 anni, leader del Partito liberaldemocratico (Ldpr), è stato eletto presidente del partito nazionalista e di estrema destra alla fine di maggio 2022, dopo la morte del fondatore del partito Vladimir Zhirinovsky. Deputato dal 2003, legato alla leadership del Patriarcato di Mosca, è conosciuto come l'"Harvey Weinstein" russo: sul suo capo pende un'accusa di molestie sessuali denunciata da tre giornaliste nel marzo del 2018, si tratta di: Farida Rustamova, Daria Zhuk ed Ekaterina Kotrikadze. La Commissione etica della Duma, la Camera bassa del Parlamento, lo ha scagionato dichiarando di non aver riscontrato violazioni nel comportamento di Slutsky. Dopo l'invasione dell'Ucraina ha fatto parte del gruppo negoziale della Russia con l'Ucraina.

Chi è Nikolai Kharitonov, partito, carriera

75 anni, è il candidato più anziano al Cremlino oltre che volto noto a Putin: oltre ad essere un deputato del Partito Comunista, parteciperà alle presidenziali per la seconda volta dopo che nel 2004 era arrivato secondo dietro lo zar ottenendo il 13,69% dei consensi. La sua candidatura è stata arrivata direttamente dai vertici del partito. Negli Anni '90 Kharitonov era membro del Partito agrario russo e nel 2007 si è unito al Partito comunista. È capo della commissione parlamentare per lo sviluppo dell'Estremo Oriente russo e dell'Artico.

Chi è Vladislav Davankov, partito, carriera

E' il più giovane tra i candidati compirà, infatti, 40 anni proprio il 17 marzo ultimo giorno delle elezioni. Membro del Partito Nuovo Popolo è vicepresidente della Duma di Stato. Come gli altri candidati proposti da partiti rappresentati in Parlamento, non ha dovuto raccogliere firme a suo sostegno. Prima di entrare in politica, Davankov era impegnato nell'imprenditoria. Nel 2023, ha partecipato alle elezioni per il sindaco di Mosca, arrivando quarto con il 5,34% dei voti.