Mar Rosso, missili Houthi contro nave True Confidence, fuoco a bordo, ci sono quattro feriti e tre dispersi

A largo del Golfo di Aden é avvenuta l'ennesima tragedia che sta infiammando il Mar Rosso, teatro da mesi di una guerra complessa tra i ribelli Houthi, che controllano parte dello Yemen, e le navi occidentali che secondo gli sciiti foraggiano Israele nella sua guerra contro la popolazione di Gaza.

Il cargo greco True Confidence é stato colpito in pieno mentre si trovava a circa 50 miglia di distanza (93 km) dal golfo di Aden, golfo non controllato dal gruppo sciita ma dal governo internazionalmente riconosciuto dalle Nazioni Unite. Ad abbattere il cargo battente bandiera delle Barbados sono stati uno o più missili provenienti da un'imbarcazione in mano agli sciiti che più volte hanno messo nero su bianco la loro volontà di fermare le navi occidentali a largo della costa yemenita. 

Mar Rosso, missile colpisce nave True Confidence: tre feriti e quattro dispersi

Secondo quanto viene riferito dai media che citano il direttore della nave, attorno alle 9.30 ora locale, la True Confidence si trovava a circa 50 miglia nautiche di distanza dal Golfo di Aden. É stato riferito che stava andando alla deriva a causa di quello che sembrava essere un attacco di tipo missilistico portato avanti dagli Houthi che hanno successivamente rivendicato il raid. Diverse scialuppe sono intervenute a supporto dei sopravvissuti, ha detto l'ente di sicurezza britannico Ambrey. Stando invece alla società armatrice greca, per il momento non si conosce la situazione di 20 passeggeri che si trovavano sulla nave. Nel mentre Associated Press cita due funzionari americani che, in condizione di anonimato, hanno parlato anche di morti a bordo. Ma secondo un'altra fonte citata da Reuters, a causa del vasto incendio che é scoppiato ci sarebbero stati tre feriti e quattro dispersi in mare. 

Mar Rosso, Houthi: attacco arrivato dopo avvertimento

Poche ore dopo l'attacco, il portavoce militare degli Houthi Yahya Sarea in un discorso televisivo ha detto che mercoledì il gruppo ha preso di mira una nave con dei missili, causando un vasto incendio a bordo. "L'operazione è scattata dopo che l'equipaggio della nave ha respinto i messaggi di avvertimento delle forze navali yemenite", ha detto il portavoce militare del gruppo in un discorso televisivo.