Usa 2024, Nikki Haley pensa alla candidatura da indipendente, Joe Cunningham: "Persona con appeal per democratici e repubblicani"

La lontananza dalle teorie di estrema destra da parte della Haley, potrebbe portare su di lei il sostegno dei repubblicani moderati e conservatori

Nikki Haley potrebbe candidarsi come indipendente. La notizia negli Stati Uniti continua a correre e sembrerebbe trovare conferma. Per la Haley, infatti, la candidatura al Partito Repubblicano è ormai finita, specie dopo la sentenza della Corte Suprema, che ha dato l'okay alla candidatura di Donald Trump. Per questo per l'ex governatrice la tentazione ad oggi è molto forte. Una tentazione che potrebbe incasinare la corsa dello stesso tycoon, che non sembrerebbe contento di questa possibilità. 

Usa 2024, Nikki Haley pensa alla candidatura da indipendente, Joe Cunningham: "Persona con appeal per democratici e repubblicani"

Sì, perché la candidatura da indipendente di Nikki Haley potrebbe togliere qualche elettore a Donald Trump. Non sarebbe la prima volta, infatti già in passato ci sono già state candidature indipendenti, ma sono poche le volte che i suddetti candidati hanno giocato un ruolo decisivo nell'andamento delle elezioni. Stavolta, però, potrebbe essere diverso. A supportare la tesi ci sarebbe la lontananza dalle teorie di estrema destra da parte della Haley, che potrebbe effettivamente portare su di lei il sostegno dei repubblicani moderati e conservatori che hanno votato per lei alle primarie del GOP. Elettori che, secondo i primi sondaggisti, o avrebbero votato per Trump o non avrebbero votato. 

Joe Cunningham, ex deputato democratico e candidato nel 2022 alla carica di governatore della Carolina del Sud, e ora direttore politico di No Labels (il movimento per le candidature al di fuori dei due partiti tradizionali), ha dichiarato che Haley rimane una persona con "un ampio appeal per gli indipendenti, i democratici e i repubblicani. La sua campagna ha indicato che Haley è perfettamente felice con l'etichetta di repubblicana. Se abbandonasse il Partito Repubblicano per le elezioni generali di quest'anno, saprebbe che ciò causerebbe un danno probabilmente letale in vista del prossimo giro per la corsa alle presidenziali del 2028". Nei prossimi giorni, subito dopo il Super Tuesday che cementerà in modo definitivo la candidatura di Trump, il No Labels terrà una convention virtuale per trovare un candidato per novembre.