Von der Leyen, unica candidata alla presidenza della Commissione del Ppe: "Lavoro per chi è pro-Nato, pro-Europa e pro-Ucraina"

Ursula von der Leyen è l'unica candidata del Partitopopolare europeo, la parte di centro-destra che raccoglie le forze classificabili come moderate, cristiano-democratiche e conservatrici nel segno della tradizione conservatrice liberale in Europa. La candidatura dell'attuale presidente della Commissione europea che corre per un secondo mandato sarà ufficializzata al Congresso di Bucarest che si terrà il 6-7 marzo. 

Von der Leyen, unica candidata alla presidenza della Commissione del Ppe: "Lavoro per chi è pro-Nato, pro-Europa e pro-Ucraina"

Von der Leyen unica candidata alla presidenza della Commissione del Ppe. La conferma è arrivata due giorni fa, quando alla scadenza dei termini non sono arrivati altri nomi oltre a quello dell'attuale presidente della Commissione europea che corre per un secondo mandato. "Io lavoro con i pro-europei, i pro-Nato e i pro-Ucraina. Lavoro con coloro che difendono i nostri valori e la democrazia contro Putin", ha dichiarato.  "Impossibile lavorare con chi è stato contro lo Stato di diritto o con gli amici di Putin. Quindi bisogna vedere chi starà nell'Ecr dopo le elezioni e chi eventualmente si sposterà nel Ppe. In ogni caso queste condizioni, su valori e rapporti con Putin, sono molto chiare".

Il Ppe: "Orgogliosi di averla unica candidata"

Il Ppe raggruppa 84 partiti membri provenienti da 43 Paesi, di cui 27 sono membri dell'UE; fra questi ritroviamo la CDU in Germania, Forza Italia e l'Unione di Centro in Italia, Piattaforma Civica in Polonia, il Partito Popolare in Spagna e I Repubblicani in Francia. "Siamo orgogliosi di avere von der Leyen come unica candidata del Ppe per la presidenza della commissione Ue". Lo ha detto il presidente del Ppe, Manfred Weber, durante una conferenza stampa a Bruxelles assieme alla presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen. "Abbiamo avuto una lunga discussione oggi e possiamo annunciare che il Ppe supporta la sua candidatura", ha spiegato Weber. "Von der Leyen ha dato risultati e l'Ue è stata in buone mani fino ad oggi, per questo è logico che sia il nostro candidato e il prossimo presidente della commissione Ue".