Zelensky caccia Zaluzhny: “Era ora di cambiare”, al suo posto Syrsky. Il capo dell’esercito paga l’alto indice di popolarità: 88% di consensi
Il militare paga l'alto indice di popolarità, anche in vista delle elezioni. Al suo posto arriva il generale Syrsky
Zelensky alla fine ce l'ha fatta. Via al capo dell'esercito Zaluzhny, dopo che nelle ultime settimane si erano rincorse le voci su una rimozione del militare, più volte smentite. In realtà era tutto vero. Il presidente ucraino ha giustificato la svolta chiarendo che era "arrivato il momento di cambiare". Anche se in realtà la mossa va spiegata in un altro senso. Zaluzhny paga l'alto indice di popolarità nel Paese. Infatti, circa l'88% degli ucraini secondo un sondaggio recente, si fida di lui. E prima o poi si dovranno svolgere le elezioni, cosa che ha convinto Zelensky a sollevarlo dall'incarico anche per una possibile sua candidatura. Al suo posto il generale Oleksandr Sirsky.
Zelensky caccia Zaluzhny: “Era ora di cambiare e rinnovare i vertici militari"
Alla fine quindi la smentita era falsa. Zelensky ha rimosso Zaluzhny dal suo ruolo di capo delle Forze Armate. Nonostante le difficoltà evidente incontrate in guerra, il militare era considerato una spalla solida a cui aggrapparsi, secondo i cittadini. Una cosa che ha fatto storcere il naso a Zelensky, che ha immediatamente provveduto.
"Ho incontrato il generale Valerii Zaluzhny. L'ho ringraziato per i due anni trascorsi a difendere l'Ucraina. Abbiamo discusso del rinnovamento di cui le Forze armate ucraine hanno bisogno. Abbiamo anche discusso su chi potrebbe far parte della rinnovata leadership delle Forze Armate ucraine. Il momento per un tale rinnovamento è adesso. Ho proposto al generale Zaluzhny di restare nella squadra. Vinceremo sicuramente! Gloria all'Ucraina!". Questo il messaggio col quale il capo dell'esercito è stato liquidato. La conferma della rimozione di Zaluzhny è arrivata in contemporanea anche dal ministero della Difesa di Kiev.
Il capo dell’esercito paga l’alto indice di popolarità: 88% di consensi
Come detto, i risultati raggiunti in guerra dall'Ucraina non sono invidiabili, anzi. Però per gli ucraini era uno su cui contare e potersi appoggiare nei momenti di difficoltà. Lo dimostrano i consensi bulgari raggiunti secondo un recente sondaggio, che arrivano a toccare il 90%.
Ed è qui che è subentrato un problema per Zelensky, alle prese con un continuo rinvio delle elezioni anche per la presenza di possibili forti candidati come il militare, che avrebbero potuto insediare la sua poltrona. La popolarità di Zaluzhny, a lungo andare, avrebbe potuto offuscare la popolarità di Zelensky, ai minimi storici dato che nelle ultime ore dagli Usa, è arrivata l'ennesima bocciatura ad un nuovo invio di armi.