Trump, procuratrice dei presunti brogli elettorali 2020: "Ho relazione con uno degli avvocati inquirenti". Il tycoon: "Processo falsato"

Fani Willis, la procuratrice distrettuale della contea di Fulton, aveva incriminato Donald Trump e altre 18 persone per i tentativi di ribaltare il risultato elettorale in Georgia nel 2020

Fani Willis, la procuratrice distrettuale della contea di Fulton che ha incriminato l’ex presidente Donald Trump e altre 18 persone per i tentativi di ribaltare il risultato elettorale in Georgia nel 2020, ammette di avere una relazione sentimentale con Nathan Wade, uno degli avvocati inquirenti, ma nega le accuse di Trump e dei suoi alleati, che la sua vicenda personale abbia in qualche modo contaminato le indagini. E la reazione del tycoon non si è fatta aspettare.

Usa, procuratrice Georgia ammette relazione con avvocato che indaga su Trump per brogli elezioni 2020

In una dichiarazione giudiziaria di 176 pagine depositata questa mattina, Fani Willis ha negato qualsiasi conflitto che possa portare alla sua squalifica dalla vicenda giudiziaria. Il documento nega inoltre che la donna abbia avuto conflitti di interessi personali e definisce gli attacchi al procuratore speciale Nathan Wade “di fatto inaccurati, non sostenuti dai fatti e lesivi alla sua reputazione”. Nella dichiarazione giurata di Wade, che fa parte del documento, viene però ammessa la relazione affermando che “l’avvocato Willis e io abbiamo sviluppato un rapporto personale oltre alla nostra associazione professionale e di amicizia”.

Soprattutto Willis nega che lo stipendio di Wade “sia stato condiviso con la procuratrice”, come invece sostiene da uno dei coimputati di Trump, Michael Roman, che l’ha anche accusata di aver viaggiato con l’amante “a spese dei contribuenti” e di aver inquinato il procedimento. 

Trump risponde alla notizia: "Questo processo è una truffa"

La mozione afferma inoltre che Wade e Willis non avevano una relazione personale nel novembre 2021, quando Wade fu assunto per supervisionare e indagare nella vicenda in cui Trump e i suoi alleati cercavano di ribaltare l’esito elettorale in Georgia del 2020.

A pochi minuti dall'uscita della notizia, Donald Trump ne ha approfittato per attaccare la procuratrice della Georgia in un post sul social media Truth; "Questo processo è una truffa e senza credibilità. Fani Willis mi ha indagato in collaborazione con la Casa Bianca e il Dipartimento di Giustizia e così, dando la caccia alla persona di più alto livello e candidato repubblicano, ha fatto avere al suo 'amante' quasi un milione di dollari", ha scritto nel post. Il riferimento è alle parcelle pagate dalla Procura a Wade per sostenere l'accusa nel processo contro il tycoon.