Kiev, tensione Zelensky-Zaluzhny: "Rifiutato il ruolo di consigliere per la difesa, possibile licenziamento"
A rendere ancora più complicato il rapporto è l'indice di gradimento di Zaluzhny, che sarebbe più alto dell'attuale leader ucraino
Il rapporto tra il presidente Volodymyr Zelensky e il capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny è ai minimi storici. Lo riportano i media locali, che trovano la motivazione dei dissapori tra quella che era la coppia più amata in Ucraina nella scelta da parte di Zaluzhny di rifiutare il ruolo di consigliere per la difesa. Una sorta di declassamento quello pensato da Zelensky all'attuale capo delle forze armate, che ha deciso di rispedire al mittente la proposta. A rendere ancora più complicato il rapporto è l'indice di gradimento di Zaluzhny, che sarebbe più alto dell'attuale leader ucraino.
Kiev, tensione Zelensky-Zaluzhny: "Rifiutato il ruolo di consigliere per la difesa, possibile licenziamento"
La tensione tra Zelensky e Zaluzhny potrebbe portare ad una definitiva rottura, con la possibilità di arrivare anche al licenziamento di quest'ultimo da parte del presidente ucraino. Secondo quanto riportano alcuni media ucraini e il quotidiano britannico Financial Times, però, non è chiaro se il generale sarà rimosso in un secondo momento o subito. Quel che è certo è che uno dei due è di troppo. Se si pensa che nel 2021 è stato proprio Zelensky a nominarlo capo delle forze armate e a elogiarlo per la difesa di Kiev e le controffensive di Kharkiv e Kherson, tutto questo sembra a dir poco paradossale. Eppure, quello che sembrerebbe spaventare il leader ucraino è la popolarità raggiunta dal generale dopo i successi sul campo. Popolarità che ha alimentato le voci di una sua possibile discesa in campo politica una volta finita la guerra. Non al fianco di Zelensky, ma tra le fila dell'opposizione per puntare proprio al posto di presidente.
Zaluzhny e l'indice di gradimento superiore a quello di Zelensky
Ed ecco spiegato perché il rapporto sarebbe ai minimi termini. I sondaggi vedono Zaluzhny in vantaggio rispetto a Zelensky, che paga le scelte fatte in questi mesi di guerra. Da qui è nato un botta e risposta tra le parti, che vede coinvolti politici vicini al presidente, che hanno accusato il generale per gli ultimi risultati ottenuti sul campo. Quest'ultimo ha puntato il dito contro Zelensky, per non aver dato adeguato sostegno all'esercito, ormai senza uomini e armi. Da quanto filtra sembrerebbe che, se Zaluzhny venisse allontanato, il possibile sostituto potrebbe essere Oleksandr Syrsky, il comandante delle forze di terra ucraine, o Kyrylo Budanov, il capo dell'intelligence militare del Paese.