Camerun, avviata la prima campagna di vaccinazioni di massa anti malaria, siero per 250mila bambini in due anni

Il vaccino sarà fornito gratuitamente e sistematicamente a tutti i bambini di età inferiore ai 6 mesi insieme ad altre immunizzazioni obbligatorie o raccomandate

Il Camerun è diventato il primo paese a somministrare regolarmente ai bambini un nuovo vaccino contro la malaria. Un vero e proprio passo storico. L'obiettivo per la nazione africana è quello di vaccinare almeno 250mila bambini nell'arco di questo e del prossimo anno. In questo modo si spera di frenare la malattia diffusa dalle zanzare, che per l'Africa rappresenta il 95% delle morti. 

Camerun, avviata la prima campagna di vaccinazioni di massa anti malaria, siero per 250mila bambini in due anni

La prima campagna di vaccinazioni di massa contro la malaria è stata apprezzata anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, che per l'occasione ha pubblicato una serie di numeri. A partire dai contagi: in Africa si registrano ogni anno circa 250 milioni di casi di malattia parassitaria, con 600.000 decessi, soprattutto tra i bambini sotto i 5 anni che rappresentano oltre l'80% dei decessi nel continente. Per questo l'Oms ha definito il passaggio "storico". Come fatto sapere, il Camerun utilizzerà il primo dei due vaccini contro la malaria recentemente approvati, noto come Mosquirix e procederà su 250mila bambini nel prossimo biennio. Il primo a essere stato vaccinato è Noah Ngah, di 6 mesi, in un ospedale della città di Soa, a 20 chilometri dalla capitale Yaoundé. Si tratta di uno dei tanti centri di vaccinazione in 42 distretti considerati prioritari all'interno della nazione africana, che conta circa 28 milioni di abitanti.

Le caratteristiche del vaccino: sarà gratuito

A confermare l'importanza per la popolazione africana del vaccino è Carlo Federico Perno, responsabile di Microbiologia e Diagnostica di Immunologia del Bambino Gesù. "Finalmente questo nuovo vaccino ha un'efficacia molto più marcata rispetto agli altri, supera il 50%. Può sembrare una percentuale bassa, ma se si considerano i 600 mila morti l'anno per malaria significa salvare la vita a migliaia e migliaia di bambini. La campagna vaccinale antimalarica in Camerun è perciò di enorme importanza e va estesa quanto più possibile. Questa malattia comporta una anemizzazione violenta legata alla replicazione del plasmodio della malaria che distrugge i globuli rossi, il fegato e dà altri sintomi contro i quali non c'è scampo. Si prova ormai da più di 70 anni a formulare vaccini contro questa patologia, ma per la scarsa immunogenicità (caratteristiche intrinseche) del plasmodio della malaria (soprattutto il plasmodio falciparum, contro cui è diretto il vaccino) questi vaccini hanno un'efficacia scarsa se non nulla".  Il vaccino sarà fornito gratuitamente e sistematicamente a tutti i bambini di età inferiore ai 6 mesi insieme ad altre immunizzazioni obbligatorie o raccomandate. Nel 2024 venti Paesi africani prevedono di introdurre il vaccino nei loro programmi di immunizzazione infantile per arrivare fino a 80-100 milioni di dosi ogni anno entro il 2030.