Usa 2024, elezioni presidenziali, 365 giorni all'insediamento del nuovo presidente americano

È dal 1937 che la cerimonia di Insediamento del Presidente degli Stati Uniti d’America è fissata al 20 gennaio successivo del novembre elettorale

È dal 1937, anno seguente la seconda elezione di Franklin Delano Roosevelt, che la cerimonia di Insediamento del Presidente degli Stati Uniti d’America è fissata al 20 gennaio successivo al novembre elettorale.

Mancano quindi, oggi 20 gennaio 2024, esattamente trecento sessantasei giorni (le elezioni hanno luogo nei bisestili) al momento nel quale il nuovo o confermato inquilino della Executive Mansion giurerà nelle mani del Chief della Corte Suprema.
Guardando ai trascorsi, il primo di George Washington a parte (del tutto anomalo, datato 30 aprile 1789), dal 1793 - la seconda chiamata alle urne per la bisogna ebbe luogo nel precedente 1792 - al 1933 la cerimonia era fissata al 4 marzo sempre dell’anno successivo a quello elettorale essendo il 4 marzo 1789 la data di entrata in vigore della Carta Costituzionale.

L’anticipo, dopo avere più volte constatato che la relativamente lunga (di all’incirca quattro mesi) coesistenza - quando si verificava il caso e l’incumbent non succedeva a se stesso - di due titolari del potere esecutivo (uno vicino al termine del mandato ma comunque in carica e l’altro eletto e pertanto con una qualche voce in capitolo) poteva causare difficoltà e incomprensioni.

Di Mauro della Porta Raffo
Presidente onorario della Fondazione Italia USA