Axel Springer licenzia i giornalisti di Upday e li sostituisce con l'Intelligenza Artificiale, è il primo editore

Il noto colosso Axel Springer ha mandato via i giornalisti di Upday sostituendoli con l'Intelligenza Artificiale. Chiuderà anche la redazione di Milano e presto verranno smantellate tutte le altre

La triste rivoluzione è iniziata. Axel Springer, noto colosso tedesco, ha licenziato e sostituito i suoi giornalisti di 'Upday' con l'Intelligenza Artificiale. Ci sarà infatti un "nuovo generatore di notizie di tendenza guidato esclusivamente dall'AI", che si occuperà di gestire l'app e il sito, nato in partnership con Samsung. Chiuderà anche la redazione di Milano, con la conseguenza di tre redattori e una poligrafica rimasti senza lavoro.

La nuova app si chiamerà sempre Upday, e debutterà la prossima estate.

Axel Springer licenzia i giornalisti di Upday sostituendoli con l'Intelligenza Artificiale

Non è uno scenario fantascientifico di una serie TV, o un documentario su quello che avverrà nel futuro, ma è già adesso. La decisione è stata presa anche per l'Italia, nonostante gli ottimi utili generati. Ad annunciarlo è stata direttamente l'azienda dell'editoria digitale Axel Springer, la cui sede è a Berlino. Oltre a Upday, questa pubblica tra gli altri, anche i quotidiani Bild e Die Welt, ed è proprietaria anche del sito Politico, comprato nell'ottobre 2021 per oltre un miliardo di dollari.

Il debutto di Upday avvenne in alcuni Paesi europei (Germania, Francia, Polonia e Regno Unito) nel marzo 2016, grazie all'accordo firmato l'anno precedente tra Axel Springer e Samsung. Nel marzo 2017 sbarcò in Italia, Spagna e successivamente nei Paesi scandinavi. A Milano, la redazione era composta da cinque giornalisti, un direttore editoriale e responsabile, Giorgio Baglio, e una figura commerciale addetta alla raccolta pubblicitaria.

Pur non avendolo specificato, Axel Springer ha fatto capire che progressivamente tutte le redazioni saranno smantellate. Thomas Hirsch, CEO di Upday ha ringraziato in un comunicato "tutti i colleghi che hanno lavorato con passione e impegno per fare di Upday una delle maggiori app di notizie in Europa", aggiungendo di essere impaziente "di vedere come il nuovo prodotto permetterà di sfruttare le opportunità e le possibilità dell'intelligenza artificiale".