Taylor Swift “Persona dell’anno” di Time, battuti Putin, Xi Jinping, re Carlo III e Barbie

Il direttore Sam Jacobs: “Abbiamo scelto qualcuno che nel 2023 ha portato la luce nel mondo”

Taylor Swift è la “Persona dell’anno” di Time per il 2023. La popstar statunitense ha battuto la concorrenza di Vladimir Putin, Xi Jinping, re Carlo III e Barbie. È la prima volta nella storia che il magazine opta per un personaggio dell’entertainment come persona dell’anno. “Scegliere la persona dell’anno, qualcuno che rappresenti gli otto miliardi di persone del pianeta, non è compito facile, soprattutto in questo momento”, ha detto il direttore di Time, Sam Jacobs. “Abbiamo scelto la gioia, qualcuno che nel 2023 ha portato la luce nel mondo”.

Taylor Swift “Persona dell’anno” di Time, battuti Putin, Xi Jinping, re Carlo III e Barbie

Time ha accompagnato la scelta della persona dell'anno con tre copertine che ritraggono Taylor Swift - una con il gatto Benjamin Button accovacciato sulle spalle - e con un'intervista, la prima in anni della 33enne cantante finora riservatissima nei rapporti con i media.
Taylor, nella scelta di Time, ha battuto altri otto finalisti: personaggi della scena internazionale come i presidenti russo Vladimir Putin e cinese Xi Jinping, re Carlo Terzo, il capo della Fed Jerome Powell, il Ceo di OpenAI Sam Altman e i magistrati che stanno mettendo sotto processo Donald Trump. In corsa anche altri due rivali del mondo dello spettacolo: gli attori e gli sceneggiatori di Hollywood in lotta per il rinnovo del contratto di lavoro ma anche la bambola Barbie, portata sul grande schermo dalla regista Greta Gerwig nel film con Margot Robbie e Ryan Gosling.  

Nel 2017 la cantante era apparsa tra le “Silence Breakers” del movimento Mee Too

Anche se è la prima volta che la scelta del Time ricade su un personaggio di intrattenimento, la cantautrice era apparsa nel 2017 tra le “Silence Breakers” assieme ad altre donne che avevano avuto il coraggio di rompere il muro dell'omertà nello scandalo delle molestie sessuali. Al movimento Mee Too la rivista aveva assegnato il riconoscimento nel 2017.
È dal 1927 - da quando l’aviatore Charles Lindbergh trasvolò in solitaria l’Atlantico - che Time dedica la sua copertina di inizio dicembre alla persona, il gruppo o il concetto che più hanno segnato, nel bene e nel male, l'anno che sta per concludersi. La copertina della persona dell’anno non è infatti sempre un onore: nel 1938 fu assegnata ad Adolf Hitler, l’anno dopo e nel 1942 a Stalin, nel 1979 a Khomeini.