Gaza, ospedale Al Shifa al collasso, Israele: "Lì c'è Hamas", i medici: "Mai visto un terrorista, massacro di innocenti, dialisi e incubatrici non funzionano, moriranno tutti"

Pazienti e medici rimangono intrappolati nell’ospedale principale di Gaza dopo giorni di combattimenti tra le truppe israeliane e Hamas

L'ospedale Al Shifa è sempre più vicino al collasso. Continua lo scambio di accuse tra Israele e Hamas, con i primi che sostengono che all'interno della struttura sanitaria si nascondano i terroristi che hanno causato l'attentato del 7 ottobre. A queste due voci, da giorni, se ne sta aggiungendo una terza, ossia quella dei medici, intrappolati insieme ai pazienti nell'ospedale: "Mai visto un terrorista", fanno sapere. "Questo è un massacro di innocenti. Dialisi e incubatrici non funzionano, moriranno tutti". L'esercito israeliano ha comunque fatto sapere di fare il possibile "per ridurre al minimo i danni ai civili, assistere nell'evacuazione e fornire forniture mediche e cibo. La nostra guerra non è contro il popolo di Gaza".

Gaza, ospedale Al Shifa al collasso, Israele: "Lì c'è Hamas"

Quella dei medici di Gaza all'interno dell'ospedale Al Shifa è una vera e propria corsa contro il tempo. Il nosocomio è sempre più vicino al collasso, in quanto i soldati israeliani da un paio di settimane hanno iniziato a bombardarlo, in quanto sostengono che al suo interno ci siano i terroristi di Hamas. Nelle ultime ore è arrivata anche la precisazione da parte dell'Idf, che ha assicurato di "ridurre al minimo i danni ai civili, assistere nell'evacuazione e fornire forniture mediche e cibo. La nostra guerra non è contro il popolo di Gaza".

I medici: "Siamo senza acqua e cibo"

Mentre Israele continua il suo assalto, pazienti e medici rimangono intrappolati nell’ospedale principale di Gaza dopo giorni di combattimenti tra le truppe israeliane e Hamas. Le agenzie umanitarie continuano ad avvertire che i pazienti critici e i bambini sono a rischio di morte a causa della mancanza di carburante e della diminuzione delle scorte di cibo e acqua. Israele afferma che il quartier generale di Hamas è sotto l’ospedale, un’accusa che Hamas e i medici della struttura hanno negato. Lunedì il ministero della Sanità palestinese nella città di Ramallah, in Cisgiordania, ha affermato che almeno nove pazienti e sei bambini sono morti all’ospedale di Al Shifa, un tempo la pietra angolare del sistema sanitario di Gaza, a causa della carenza di carburante e della chiusura dei dipartimenti dopo l’emergenza sanitaria. “Non abbiamo generatori perché hanno bisogno di carburante per funzionare. Non c’è cibo, né acqua, né elettricità né carburante a Shifa e qui abbiamo a che fare con le vittime”, parla Munir al-Boursh, un medico che è anche sottosegretario del ministero della Sanità palestinese, parlando dall’interno dell’ospedale Dar al-Shifa. “Non possiamo gestire questo numero enorme di casi. Se le persone vengono, non possiamo fare nulla per loro”.

Israele ha trasferito le incubatrici nella Striscia

Nelle prime ore di questa mattina, l'esercito israeliano ha iniziato a trasferire incubatrici dagli ospedali israeliani all'ospedale Al Shifa nella Striscia di Gaza: lo afferma un portavoce del governo per la stampa estera, come riporta Haaretz. Le forze di difesa israeliane lavorano "con qualsiasi parte mediatrice affidabile" per garantire che le incubatrici siano consegnate in modo sicuro. Ieri il ministero della Sanità di Hamas ha annunciato che 32 pazienti sono morti nell'ospedale negli ultimi giorni, inclusi tre neonati prematuri.