Israele, la denuncia Onu: "Un bambino palestinese ucciso ogni 10 minuti", Croce Rossa: "Colpito nostro convoglio umanitario". Biden contro Netanyahu: "No a rioccupazione Striscia"

L'Onu continua con la sua denuncia dei crimini di Israele. "A Gaza un bambino palestinese viene ucciso in media ogni 10 minuti e 2 vengono feriti", spiega l'ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra. Il ministero della Sanità aggiorna sulla situazione globale. Dallo scorso 8 ottobre sono stati uccise quasi 9.500 persone tra cui 3.900 bambini. La Croce Rossa intanto informa che è stato "colpito un nostro convoglio umanitario". Biden contro Netanyahu sulla situazione nella Striscia.

Israele, la denuncia Onu: "Un bambino palestinese ucciso ogni 10 minuti"

Ad un mese dalla guerra scoppiata tra Israele e Gaza, i numeri sono drammatici. Almeno per quanto riguarda i bambini palestinesi, dei quali "uno ogni 10 minuti" verrebbe ucciso. Nella Striscia si registra "un cimitero di bambini", ed anche un "record di cronisti uccisi", come ricordano le parole del segretario generale dell'Onu Antonio Guterres. 

Per Hamas i morti a Gaza avrebbero già raggiunto le 10mila unità. La situazione non è delle migliori neanche in Cisgiordania dove sono 41 i bambini palestinesi uccisi, come afferma Save the Children. 

Croce Rossa: "Colpito nostro convoglio umanitario a Gaza"

Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (Cicr) riferisce che un suo convoglio di aiuti è stato colpito da spari a Gaza City, che due camion sono stati danneggiati e un autista è rimasto leggermente ferito, ma che il convoglio è riuscito comunque a consegnare forniture mediche all’ospedale Al Shifa. Nessuna informazione a riguardo su chi abbia lanciato i colpi d'arma da fuoco. Il convoglio era composto da 5 camion e 2 veicoli e stava trasportando “forniture mediche salvavita a strutture sanitarie, tra cui l’ospedale Al Quds della Società della Mezzaluna Rossa Palestinese, quando è stato colpito dal fuoco”. 

Biden contro Netanyahu: "No a rioccupazione Striscia"

La novità delle ultime ore riguarda la presunta svolta degli Usa nel conflitto. Il premier Usa Joe Biden ha chiesto una tregua di tre giorni a Netanyahu. In precedenza era stato il portavoce del Dipartimento di Stato Usa: "Il nostro punto di vista è che i palestinesi devono essere in prima linea in queste decisioni. Gaza è terra palestinese e rimarrà terra palestinese. In generale, noi non sosteniamo la rioccupazione di Gaza e nemmeno Israele".